lunedì 9 gennaio 2012

il Cuore ha un solo Colore ღ : due anni dopo



il 10 Marzo 2010 scrissi la riflessione "il Cuore ha un solo Colore".

Sono trascorsi quasi due anni da allora.
Ma quante cose sono accadute.

E in questo periodo, siamo cresciuti e maturati insieme, fra sogni, sorrisi, e a volte lacrime.

Abbiamo lottato, amato, perdonato, e comunque voluto bene a tutti, anche a chi ci faceva soffrire.

No... io e le persone che su internet o nel mondo non virtuale condividono i miei-nostri-vostri valori di non violenza, non siamo ingenui,  deboli o stupidi: è solo che l'esperienza e la Vita, ci hanno insegnato che l'unica Via per migliorare concretamente le cose per Tutti, è la Pace.

Certo, talvolta occorre anche essere severi, ma solo per far capire, a coloro che si approfittano della nostra pazienza e apertura a un dialogo, che "essere buoni non significa essere deboli": siamo educati, rispettiamo e comprendiamo le posizioni altrui, ma è anche giusto che certi signori, si rivolgano a noi con educazione, rispetto e comprensione, perché il lavorare in una certa direzione, oltretutto gratuitamente, ci richiede molti sacrifici, e alcuni anche dolorosissimi, costando a volte gli affetti personali e la vita di relazione, compresi i sogni che ci volevano donare.

Severità... Ma giusto nella misura necessaria a far comprendere a chi ci ha feriti o ci ferisce, che per noi è importante il rispetto: dopo di che, si concede serenamente il Perdono.
Solo gli stolti infatti, potendo decidere, scelgono il restare in lite e in tensione.

Le persone sagge preferiscono riabbracciarsi, volersi bene e andare d'accordo ancora più di prima.

Per me e per chi, fra Voi in questi due anni, mi ha realmente compreso, il Perdonare, è alla base del miglioramento della qualità della Vita di Tutti.

Gli stessi ideali di "libertà" o di "giustizia" infatti, se venissero conseguiti o conservati attraverso l'odio, la mancanza di perdono o la violenza, non sarebbero altro che "armi".

E le armi, come sapete, si adottano in guerra, che sia visibile o meno.

Non a caso, proprio questo tipo di "armi" vengono usate da quelle fazioni che conseguono i loro obiettivi primari (tutt'altro che democratici), alimentando odio nelle masse tramite propagande calunniose o comunque maldicenza, per poi scatenarle contro coloro che ritengono avversari.

Le "rivoluzioni per la Libertà" quando basate sulla violenza, sullo scontro, sull'umiliazione del prossimo o dello sconfitto, sulla mancanza di perdono anche una volta ottenuta la vittoria, non migliorano e non hanno mai migliorato realmente le cose.

Che se ne rendano conto o meno, coloro che spronano all'odio e alla violenza, dicendo di farlo per "amore" della democrazia o di una "divinità" o altro, in realtà fanno gli interessi proprio di quei "poteri" che dicono di voler "combattere".

Con la violenza, si potranno anche far cadere alcuni padroni, certo...

Ma quei padroni verranno subito dopo rimpiazzati da nuovi padroni, anche peggiori dei precedenti.
Usando la violenza non migliora nulla:
gli eroi muoiono, gli schiavi restano e il Sistema continua a dominare indisturbato.
Per Migliorare e Migliorarsi, invece, occorre davvero tanta Pazienza, Comprensione e Amore, a partire dalle piccole cose, ad esempio imparando a risolvere le questioni più private e individuali:
questo perché in verità è molto difficile svegliare le Coscienze, soprattutto la propria, almeno finché ci faremo condizionare, come lo si è, o lo si è stati, da questo maledetto egoismo di soddisfare le nostre esigenze prima di quelle altrui.

Quando la Coscienza si sveglia davvero, lo si percepisce chiaramente.

Infatti ci si inizia a sentire pieni di energia, desiderosi di migliorare le cose, non più solo per se stessi, ma per tutti.

E' la nascita della Motivazione.

La Motivazione è come l'Amore.
E' qualcosa di Potente.

Quando proviamo Amore Vero, niente di ciò che facciamo ci costa fatica.
Fare sacrifici per ciò che realmente amiamo, per ciò in cui crediamo, non solo ci rende sereni, ma diventa gioia, consentendoci di fare cose che senza quell'energia positiva nella mente e nel Cuore, non ci saremmo mai neppure sognati di voler o poter fare.

Ci si scopre capaci di "volare", e tutto ciò che c'è di bello in noi allo stato potenziale, emerge in tutto il suo vero Splendore.

Quando si agisce per Motivazione, analogamente a quando si agisce per Amore, si superano le divisioni, si superano le crisi, si superano le incomprensioni, si superano i propri limiti, il proprio orgoglio, e le proprie paure: si supera TUTTO.

Magari a volte, non ci si rende subito conto di essere "motivati", come del resto non ci si rende subito conto di essere realmente innamorati: occorre affrontare difficoltà, prove, dispiaceri che ci fanno riflettere, temprare l'animo, maturare i sentimenti, ma quando infine si diviene realmente consapevoli di ciò che si desidera, e di ciò che si sogna, viene a cadere anche l'ultima perplessità, l'ultima remora.

E si può arrivare ad essere talmente "motivati" e "innamorati" di un ideale o di qualcuno, da decidere, all'improvviso, di aprire addirittura le braccia al nostro stesso carnefice, anche quando siamo chiaramente più forti di lui, permettendogli di sferrarci tutte le pugnalate che desidera dritte nel nostro petto.

Ma dalle ferite del nostro Cuore sconquassato, non sgorgherà più rutilante odio... No.

Fiorirà Amore: ormai sempre e comunque solo Amore.

Amore per tutto ciò che ci circonda, per chi non ci ha capito, per chi ci ha odiato, per chi abbiamo amato, per chi abbiamo perduto, per tutto ciò di cui aspetteremo il ritorno: un Amore realmente incondizionato, come solo può provare chi, non avendo ormai più niente da perdere a parte la sua vita, anziché arrendersi, dedica quella che gli resta, esclusivamente a nutrire la Speranza e la Certezza di un domani migliore per Tutti.

E' un qualcosa che si legge negli occhi, al punto che il carnefice stesso, dopo averti fatto a pezzi con ferocia, e riso della tua apparente stupidità, per quanto spietato, folle o primitivo sia, inizia a chiedersi il motivo per cui, a maggior ragione se eri più forte di lui, gli hai permesso di farti così tanto male senza difenderti.

E se non amerà te, inizierà comunque ad amare l'Amore, che vede in Te.
E le cose, anche se non sembra, migliorano.
Ci sono infatti tanti tipi di carnefici, come tante sono le situazioni di vita dolorose.

Ma dando sempre Amore, anche nel dolore più profondo, anziché continuare ad accusarsi l'un l'altro, anziché maledirsi, la Coscienza del carnefice, chiunque egli sia, per quanto anestetizzata, inizierà a dubitare se fosse in fondo, veramente necessario, infierire in quel modo su una persona che lo stava abbracciando dicendogli: "io Ti amo lo stesso".

E magari si chiederà cosa sarebbe accaduto, cosa sarebbe cambiato nella sua vita, se almeno per una volta, si fosse fermato quel prezioso "attimo prima" di sferrare il suo "colpo di grazia", e avesse invece ascoltato, capito, cosa gli si voleva dire, mentre lui imperterrito caricava a testa bassa.

E chissà che magari grazie a quell'amore, un giorno, capirà che ci poteva essere una soluzione differente... che esiste per tutti una seconda chance, perché c'è sempre una soluzione migliore a quella del conflitto, della competizione e della separazione.

In molti pensano che un uomo da solo, rispondendo con Amore al Male, sacrifichi soltanto se stesso, e non può cambiare la storia.
Pensano che un uomo da solo, per quanto bene intenzionato, muoia e basta.
E al massimo, sul suo pensiero, ci costruiranno un impero.

Del resto lo insegnerebbe la storia stessa...

Ok.

Forse un uomo, da solo, non potrà.
Forse farà la differenza, ma alla fine le cose potrebbero restare immutate.

Ma tanti uomini, tutti insieme, che nonostante gli ordini ricevuti di schiavizzare in nome di quell'interesse o di quel potere, depongano invece le armi aprendo le loro braccia alla comprensione del loro nemico, presunto o reale che sia: loro si che possono cambiare la storia, creando un mondo dove non si è più schiavi di nessuno.

E sul loro pensiero collettivo, poiché fondato sulla concreta motivazione di migliorare la qualità della vita di Tutti,  sulla consapevolezza di quanto sia importante realizzare tale obiettivo, nessun Potere, occulto o palese che sia, potrà mai più costruirvi un impero.

Potrà e dovrà invece nascere una vera DEMOCRAZIA fatta di persone dotate di Buon Senso e di Buona Volontà.

Tanti Uomini e Donne, insieme, diventano altrettanti esempi di Amore incondizionato, e il loro carnefice, un giorno, finalmente arresterà il suo colpo mortale quel famoso "attimo prima"...

E tanti altri carnefici, seguiranno il suo esempio.

Ripeto: un uomo o una donna, da soli, forse non ce la faranno.
Ma tanti Uomini e Donne, insieme e uniti, si.

E il Sistema si converte.
Non importa quanto potente o intoccabile sia.
Come vi ripeto da anni, il Sistema è fatto di persone.
Se le persone migliorano, migliora il Sistema.

Migliorare significa anche comprendere che il famoso "porgi l'altra guancia" va applicato con Buon Senso.

Ci sono infatti dei "signori" che da secoli approfittano di questo "insegnamento" per colpevolizzare le vittime di oppressioni che reagiscono dinanzi agli abusi del potere .

Invece questo concetto, deve essere applicato da TUTTI, anche da coloro che detengono forme di Potere sul prossimo, e non parlo solo di un potere politico.

Loro per primi, devono "porgere l'altra guancia" dinanzi alle provocazioni di coloro che a volte, stanno talmente male da "non sapere quello che fanno".

La sofferenza fine a se stessa, il patirla come infliggerla, NON è un valore ed è controproducente ai fini di una redenzione o di una crescita interiore.

Ciò che va considerato un VERO VALORE, invece, è l'IMPARARE dalla Sofferenza che si patisce, sia la nostra che quella altrui: IMPARARE quanto sia importante favorire e salvaguardare condizioni di serenità in noi stessi e per gli altri, IMPARARE a sanare e sanarsi le ferite che per quanto si possa aver agito in buonafede, inevitabilmente ci si è inflitti o ci si infligge l'un l'altro, condividendo quel meraviglioso Viaggio chiamato Vita.

Il Sistema siamo noi stessi, nel bene e nel male, ad ogni livello delle nostre esistenza, dalle cose più semplici a quelle più complesse, dall'atto di amare una persona, a quello di conquistare una nazione.

L'Amore è l'unica arma contro cui il Sistema non ha difese perché è organizzato e strutturato in modo tale da alimentarsi esclusivamente di odio e incomprensioni, di bassi istinti.

Il corretto sentiero dunque, per NON diventare noi stessi "armi" del Sistema stesso, è una rivoluzione PACIFICA, in nome non dell'individuo o di una fazione, ma del benessere collettivo.

Ed è per questo che non mi stancherò mai di dire "Grazie" a tutti coloro che mi hanno aiutato a tracciare il percorso correttamente, a coloro che mi danno quotidianamente Affetto e Sostegno qui sul Blog e su Facebook (anche la vecchia pagina che purtroppo ci hanno cancellato ed era piena di ricordi insieme).

"Grazie" a coloro che hanno anche realizzato negli anni, di loro iniziativa, disinteressatamente, alcune pagine dedicate ai miei-nostri valori, senza mai spacciarsi per me, senza travisarli, e senza mai sfruttare la mia popolarità per trarne vantaggio personale.

"Grazie" per aver invitato e invitare i vostri amici e i vostri lettori, a non essere violenti, a perdonare sempre ma con Buon Senso, ad avere Fiducia nel Futuro: ci sono persone che se non si sono suicidate, e ora sono felici, lo devono a Voi, alle vostre pagine personali e quelle su Facebook, voi che avete continuato ad alimentare speranza anche laddove sembrava tutto ormai perduto: sempre grazie a voi, alcune persone hanno trovato il coraggio di riabbracciare la loro famiglia, altre che sono tornate insieme a chi amavano, e altre che pur non essendo state così fortunate, vanno comunque avanti, e un giorno, quando meno se lo aspettano, la Vita finalmente le premierà.

Voi, restando positivi, qualsiasi cosa accada, perdonando, incoraggiando, donate Speranza a tante persone, anche quelle che mai immaginereste.

La SPERANZA NON deve e NON dovrà MAI morire, neanche se morissero loro malgrado le persone che la rappresentano.


Diventate Voi quel Simbolo, siate voi l'Onda di quel cambiamento che è nell'aria, alla faccia di certi poteri disonesti e i loro servi, che per dominare, vi vogliono egoisti, folli, e depressi.


Qualsiasi cosa accada, andate avanti, e se scivolate, rialzatevi, anche per chi non ce la fa più; ma ricordate: agite sempre e comunque per Amore, anche nel dolore, nella sconfitta, anche nella perdita di ciò a cui tenevate o di chi amavate più della vostra vita, perché è solo grazie a Voi che il mondo alla fine migliorerà per tutti: per voi stessi, i vostri figli, per chi amate o per chi avreste voluto amare.

Dolce Umanità, tu vai Amata tantissimo perché anche se è vero che a volte fai delle sciocchezze immense, il Tuo Cuore è comunque Nobile, e sei capace di slanci di generosità tali da renderti unica nell'Universo.

Io stesso sono migliorato tanto facendo parte di Te.

Che la Voglia di Vivere non Ti possa mancareღ




"Il Cuore ha un solo Colore"


10 Marzo 2010


E la Vita riprende, bellissima, imprevedibile nel suo gioco di ruoli, fra gioie, dolori, profumi, colori, senza mai veri vinti o vincitori poichè in verità si è tutti allievi di un severo ma benevolo Maestro: il Tempo.
Per "Maestro Tempo" intendo l'ESPERIENZA.
E' proprio vero:ciò che non uccide, fortifica.
Ma diventare forti non significa perdere sensibilità o diventare egoisti. Ognuno di Voi può migliorare il mondo.
Anche il più piccolo. Anche il più umile. Anche il più sofferente.
Il primo passo è migliorare se stessi, liberandosi dell'egocentrismo, imparando a mostrare gratitudine verso chi ci vuole Bene e si sacrifica per noi.

Molti credono che la "liberazione umana" deriverà da eventi storici se non addirittura dal ritorno del "messia". Io vi dico che la liberazione dell'Umanità può avvenire e avverrà tramite una trasformazione "interiore". Se si migliora interiormente anche le azioni che si compieranno saranno migliori.
E di conseguenza gli eventi storici e la qualità della vita di tutti.

La Scelta è Vostra.

So quanto sia difficile essere "pazienti", restare "buoni" e "sereni" quando le persone che avete aiutato o amato, alla prima occasione, magari proprio quando avevate bisogno di loro, si sono rivelate ingrate, opportuniste, insensibili, indifferenti, voltandovi le spalle, dimenticando i vostri sacrifici, alcune addirittura ridendone.



Persone che improvvisamente diventano talmente vuote, da sembrare non possedere più coscienza alcuna, talmente superficiali ed egocentriche da non rendersi neppure conto della gravità delle ingiustizie commesse.

E la cosa più dolorosa è quando anziché riflettere sul loro comportamento, inventano scuse infantili per giustificare la loro crudeltà.

Pur di non sentirsi in colpa arrivano a "devittimizzare" le loro vittime, a incolparle delle loro sventure, a dire che erano "deboli", che è "colpa loro" se non si riprendono, se non mangiano più per il dolore, se si ammalano per la delusione, se si lasciano morire per la disperazione.



Negli anni ho avuto modo di entrare a conoscenza di storie di ingiustizia tali da essere davvero scoraggianti.

Ma per fortuna in questo cielo nero fatto di persone che non si preoccupano per il prossimo, neppure per chi li ha sinceramente amati, ho scoperto delle stelle, persone che non hai mai aiutato, che pur non sapendo chi sei (e quindi senza tornaconto), ti raccolgono da terra quando sei ferito, ti curano, ti amano, persone dotate talmente di CUORE che per l'Umanità intera dovrebbero essere motivo di gioia e sincera commozione.

La storia di una di queste persone ad esempio la trovate qui: http://777babylon777.blogspot.com/2010/02/un-eroe-di-cui-i-media-non-parlano.html

In sintesi, un uomo extracomunitario, insieme a tante altre persone, una brutta notte fu testimone di un grave incidente in un cui una nostra amica rimase gravemente ferita.

Vedendo che tutte le persone presenti si defilavano e nessuno le dava neppure soccorso, e pur sapendo che sarebbe stato sicuramente espulso all'arrivo delle autorità quando si fossero accorte che era privo del permesso di soggiorno, le rimase comunque coraggiosamente accanto offrendosi di testimoniare l'accaduto.

Quest'uomo, inoltre, pur non avendo un lavoro, e avendo sicuramente difficoltà economiche, non volle mai niente in cambio.

L'esistenza di persone così, VERI EROI, conferma ciò che vi dico: non abbattetevi mai, non lasciatevi andare, NON SIETE SOLI.

Non ascoltate quella parte della società e dei media che vi mostrano una realtà fatta completamente di persone egoiste e superficiali.
E' vero che ce ne sono.
Ma non sono tutte così !
Non ascoltate chi vi dice che il mondo è perduto e non si può migliorare.

Non è la verità.

Il solo fatto che ci sia TU ad essere diverso o diversa, si, dico proprio a te, è la dimostrazione che c'è ben più che una speranza: CI SONO PERSONE VERE che hanno capito cosa è la misericordia e la sofferenza.

Lo so. Sono tempi difficili che spingono molti ad essere egoisti e crudeli, ma cercate di superare la cecità che il dolore, lo stress, l'ansia di realizzare chissà quali obiettivi provocano.

Nella vostra corsa alla sopravvivenza, nel vostro disperato tentativo di raggiungere il vostro obiettivo, che lo crediate o meno "vitale" per la vostra realizzazione, fate attenzione e procedete con prudenza e sensibilità... o rischiate di travolgere crudelmente persone sensibili e innocenti diventando per loro simili, se non peggiori, a quei carnefici che a suo tempo rovinarono la vostra vita rendendovi sofferenti come siete oggi.

E le ingiustizie commesse si pagano poichè, che ci crediate o meno, tutto è uno e tutto permane all'equilibrio.

Ciò che viene ottenuto con l'inganno, mentendosi, giustificando le proprie azioni crudeli, presto o tardi vi restituiranno la stessa sofferenza arrecata a chi era innocente poichè per quanto vasto sia l'Universo materiale e mentale, esso è comunque un Sistema Chiuso ed è come un organismo di cui gli elementi più o meno autocoscienti che lo compongono sono le cellule. Se una cellula divora il nutrimento della vicina si ammala tutto l'organismo e quindi anche la cellula parassita. L'Umanità è come un insieme di isole.

Apparentemente si è tutti separati.

Ma sotto le correnti, nel fondo della propria coscienza (anima), si è collegati esattamente come i lembi di terra degli abissi marini collegano fra loro isole che in superficie ci appaiono illusoriamente separate.

Ricordate, qualsiasi cosa accada, qualsiasi cosa vi dicano:
"IL CUORE HA UN SOLO COLORE".

Un Abbraccio.

Adam

sabato 31 dicembre 2011

♥ Crescere significa anche comprendere e comprendersi ღ

Nel quotidiano vissuto può capitare di avere tante buone intenzioni ma poi all'atto pratico, scoprire amaramente di non riuscire a metterle in atto, e magari proprio con le persone con cui invece più avremmo voluto.

Le ragioni sono molteplici.

A volte si è obbligati a fare delle scelte dolorose ma necessarie, dando la priorità NON a chi amiamo, ma a ciò che è necessario fare per il benessere della collettività.






Altre volte invece capitano eventi che ci scoprono essere dei paurosi egocentrici, talvolta addirittura ipocriti, ma che non si rendono conto di esserlo.

E si punta il dito contro terzi.

Altre volte invece siamo tutte e due le cose o anche peggio.


Questo fenomeno non riguarda solo il singolo individuo ma tutti noi.

Ciò che importa è almeno rendersene conto.

Nel momento in cui si comprende la verità su noi stessi, qualunque essa sia, per quanto possa essere dolorosa, si conoscono anche i propri limiti e difetti caratteriali.

E come dissi a suo tempo, il modo migliore per superare i propri limiti e difetti caratteriali è proprio rendersi conto di averli.

E' come per un qualsiasi problema: prenderne realmente atto, è il primo passo per risolverlo.

Questo concetto vale per tutti noi.

Anche per le persone apparentemente più perfette.

Nel mondo materiale niente è perfetto.

Ma si può migliorare.

Le crisi, di qualsiasi origine siano, naturali, o artificialmente indotte da chi intende specularci, svolgono comunque una funzione importante: ci consentono, nel tentativo di superarle, in questa miracolosa esperienza che è il vivere da essere umano, forma di vita organica autocosciente, di prendere coscienza di noi stessi e di ciò che non va in noi, di ciò che ci separa dall'essere davvero noi stessi, consentendoci così di comprendere, quali modifiche apportare per evolverci senza ferirci o ferire... anche se un pò di male, per quanto lo si voglia risparmiare a noi stessi e al prossimo, purtroppo alla fine ce lo si fa sempre.




 

Ma è normale. Infatti è proprio dal dolore che si impara.

Come?

Semplicemente comprendendo la lezione che il dolore stesso ci impartisce (A volte ci vuole molto tempo) e poi perdonando.

Chi?

Non solo chi, a torto o ragione, ci ha fatto soffrire, ma anche la persona più difficile da perdonare quando si comprende che non è perfetta come credevamo:

noi stessi.






Un Abbraccio e tanti Auguri a tutti di un meraviglioso 2012



Adam Kadmon


giovedì 22 dicembre 2011

La Vera Bellezza del Natale è nello Spirito con cui lo si vive ღ


E' di Nuovo Natale.
In questi anni sono successe tantissime cose.
Sia a livello collettivo, come Umanità, che a livello individuale, come persone.

Alcuni di noi sono felici, altri sono indifferenti, altri ancora, purtroppo, provano un profondo e insanabile dolore nel Cuore.

 E le feste natalizie, quando si soffre, purtroppo aggravano quel senso di solitudine.

Ci sono persone infatti, anche molto forti, che soffrono particolarmente in tali ricorrenze o al loro avvicinarsi.

Ricordo la storia di una di queste persone, che aveva addirittura meditato di suicidarsi per il giorno di Natale, perché non riusciva a lenire il dolore per la perdita della donna che ama con tutta la sua anima.

Posso confermare la purezza dei suoi sentimenti perché essendo caro amico di entrambi ebbi la fortuna di vivere la loro storia (e che fortunatamente, posso già anticiparvi che avrà un lieto fine.

Torneranno insieme proprio a Natale e si sposeranno a Maggio!

Sono stato invitato proprio da loro a raccontare la loro storia in questo specifico post, nella speranza possa essere appunto di aiuto ad altre persone, che si dovessero trovare nella loro stessa situazione.

Come lui stesso sottolineò più volte, la vera ragione per cui decise di desistere dall'intento di suicidarsi (come la maggior parte dei potenziali suicidi, infatti, non è che volesse uccidersi perché non gli piaceva vivere... solo che non sapeva come porre fine a quel dolore struggente e inconsolabile), è perché il sottoscritto ed amici comuni, gli fummo genuinamente accanto in tutti quei momenti veramente non belli, riuscendo così a trasmettergli, l'emozione di quanto fosse importante per noi la sua vita.

In effetti, pur di non lasciarlo solo in balia della sua disperazione, che stava sfociando, o forse era già diventata, una grave depressione, siamo arrivati a mettere da parte i nostri problemi personali, e sacrificare la compagnia di persone a noi care (e oltretutto altruiste, e che ringraziamo di Cuore, visto che non ci hanno rimproverato la nostra assenza affettiva, capendo che la gravità della situazione del nostro amico richiedeva priorità). Ma se noi non fossimo esistiti? Se lui fosse invece rimasto solo, o peggio, fosse stato anche umiliato da persone che non hanno rispetto per chi si trova a vivere situazioni di tale sofferenza? Se non ce l'avesse fatta?

Lei, che lo aveva lasciato ma lo amava, lo avrebbe perso. Nessun matrimonio a Maggio. Nessuna futura famiglia e nessuna futura risata dei loro bimbi, perché se fosse finita in tragedia, sarebbe sparito tutto, in una cruenta nuvola di un abisso di dolore e sensi di colpa, per non parlare di quanto avrebbero sofferto anche i suoi genitori. Insomma si sarebbe innescata una catena di dolore infinito. Ad ogni modo, tutto è bene quello che finisce bene.

Quindi, per favore, non sottovalutate mai chi vi dice che ha intenzione di suicidarsi.

Stategli accanto, con sensibilità e dolcezza. Se non sapete come fare, quali parole trovare, ricordate che l'importante in quei casi, non è parlare ma ASCOLTARE. Scrissi proprio un post a riguardo il 1 novembre del 2011, contenente dei consigli per aiutare chi soffre talmente tanto da farci indurre a sospettare che voglia suicidarsi.

Spero vi sia utile. Questo è il link
"Come Aiutare una persona che sta soffrendo talmente tanto da pensare al suicidio" Quindi come capite, nessuno dovrebbe essere lasciato solo, soprattutto se sapete che ha avuto eventi non belli durante l'anno, che problemi che non è riuscito a risolvere.

E a Natale e durante le feste, occorrerebbe stargli ancora più accanto.

Purtroppo ci sono persone invece (e qui mi ricollegherò in parte al post dell'anno scorso che vale sempre), le quali, anziché vivere la serenità dello spirito natalizio, perdono tempo a litigare fra loro, per stabilire, se Cristo sia nato il 25 dicembre ecc... o se sia esistito, o sia stato figlio di un Dio. Ma così facendo perdono appunto di vista il vero significato del Natale. Dimenticano che la bellezza e l'utilità del pensiero del Cristo, come del resto di qualsiasi altro pensiero, non dipende dall'origine di chi lo divulga, ma dal suo contenuto.

La vera natura di una pianta infatti, non si riconosce dall'aspetto, ma dalla bontà dei suoi frutti.

Questo concetto vale anche per ogni forma di potere: religione, politica, sicurezza.. Tutto.

Credo sia giunto il tempo di superare concetti quali "ideologia" o "divisa": il Cuore ha un solo Colore.

Del resto quale dio, davvero buono e saggio, guarderebbe all'apparenza?
Un vero "Dio" si presume anche intelligente, non credete?
E a chi è intelligente, importa solo dove "guarda" il vostro Cuore, nel momento stesso in cui agite.

Ciò che conta del pensiero di Cristo, dunque, non è la sua presunta divinità, ma ciò che insegna, nella forma e nella misura in cui possa migliorare concretamente la qualità delle Nostre Vite: Vite Preziose e Irripetibili.

In qualsiasi forma di religione o pensiero, ad avere rilevanza, NON dovrebbe MAI essere la componente ritualistica ma solo l'Altruismo.

Questo è il corretto Spirito di vivere un Credo.
Non sacrifici. Non olocausti. Non apparenze.

Fatti. Essenza.

Così per il Natale: non ha importanza che si tratti della celebrazione del "pagano" Sol Invictus o della "cattolica" nascita di Cristo.

Lo ripeto: un dio realmente buono e saggio NON guarderebbe mai all'apparenza.
Un dio buono e saggio sa che si può sbagliare.
Ma comprenderebbe. E perdonerebbe. E così dovrebbe fare ogni essere umano. Perdonarsi e amarsi reciprocamente. E non solo a Natale, ma tutto l'anno. Altrimenti non è mai un vero Natale.
Ciò che un Dio non gradirebbe, è l'approfittarsi della sua pazienza, il perseverare nel far del male di proposito al prossimo, addirittura strumentalizzando il suo nome, per costruirvi imperi.
E ancor peggio: lasciar soffrire le proprie vittime, anche quelle a cui non si voleva fare del male, senza chiedere perdono né alle vittime né a lui.

E' importante trovare un punto d'incontro. Sempre.

Perchè tutto, in verità, è Uno.

Se infatti tutto quello che facciamo non avesse una ricompensa finale, potrebbe voler dire, che ciò che conta, è solo ciò che si fa nella nostra vita...

Ed ecco che un sorriso o una carezza, un "ciao come stai" detto con l'intenzione di sapere come sta la persona a cui lo chiediamo, o uno "scusami", un "ti prego perdonami" e la concessione del perdono stesso, con tutto il Cuore, diventano il senso stesso del "Vostro Tutto".

E' il viaggio che conta. Non il traguardo.

E' lo Spirito con cui si Vive.


Analogamente per le ricorrenze fra cui lo stesso Natale.

Non importa se sia la data di Nascita del Cristo o meno (alcuni studiosi in base a riferimenti storici tratti dal Vangelo e un particolare allineamento planetario, l'hanno posta addirittura nell'anno 7 A.C. sotto il segno della Bilancia)


Ma come ho detto, non è questo ciò che conta.

Quello che conta è ogni respiro, ogni attimo dell'Esistenza Terrena: è appunto lo Spirito con cui viene vissuta e non i nomi che certi poteri danno ai loro "dogmi", che come spesso, troppo spesso nella Storia dell'Essere Umano, si rivelano depistanti ed ingannevoli.

Come ormai sapete, il Cuore, per me, indipendentemente dalla divisa che si indossi o la razza a cui si appartenga, ha sempre e comunque un solo Colore.

La cultura da cui provengo, NON essendo ritualistica, in verità non ha "feste", non ha "santi", non ha "ricorrenze".

Neppure compleanni.

E' chiaro che entrando a far parte del Sistema, oltre che una identità anagrafica, si assumeranno gli usi e i costumi, e se ne conosceranno gioie e purtroppo anche i dolori. Ma la meraviglia è proprio nelle emozioni che si vivono, in quel variopinto miracolo che è la vita, quando ogni giorno in cui, la mattina, con il cuore a pezzi o intero, ci si riscopre comunque vivi, nonostante le piccole grandi prove affrontate. E anche nella sofferenza più inconsolabile, ci si sforza di trovarne motivo di gioia e di festa. So che non è facile, ma ci si prova. Quello che voglio dire, è che qualsiasi cosa si festeggi è importante che provenga dal cuore, che sia una celebrazione interiore, se non altro in onore di chi soffre ancora più di noi o, quando siamo felici, per chi non lo è altrettanto augurandogli di realizzare i loro sogni più belli, al più presto. E' allora si che diventa una festa interiore. Sincera.

E quindi stimo moltissimo chi festeggia le ricorrenze con Spirito Sincero, NON consumistico.

Vivo come voi.
Condivido gioie e dolori, successi e delusioni, come voi e con voi.

E così insieme cresciamo.
Impariamo.


Come l'anno scorso, e come ogni anno, purtroppo, come ho già detto, ci sono persone che sotto le Feste, si sentono molto sole, anche in mezzo a tanta gente. Il Natale e il Capodanno, creano loro tristezza ad esempio, proprio per un amore perduto o mai ricambiato.

Quanti di noi hanno sperimentato, almeno una volta nella loro vita, questa emozione tanto struggente, e al contempo dolce, in cui si dimenticano i torti subiti, anche quando sono gravi, perdonando anche chi, perdono, forse, non meriterebbe. Quanti di noi, almeno una volta, si sono ritrovati soli, quando non se lo aspettavano, e allora, per non morire dentro, hanno tentato di uscire di casa, e immergersi nella dolcezza di quelle luci e colori, confondendosi in strade affollate di coppie abbracciate e serene, che senza volerlo vi ricordavano ancor più, di quanto aveste il cuore a pezzi, portando a chiedersi ripetutamente, riflessi nelle vetrine di quei ristoranti dove eravate stati insieme, come sarebbero potuto essere bello quel Natale insieme, se solo le cose fossero andate diversamente.

 Ma anziché piangersi addosso, credo che in quei casi, la cosa migliore, sia quella di trasformare quell'implosione dell'anima, di convertire quell'ineluttabile senso di vuoto, di smarrimento, di disperazione, in un sentimento costruttivo, positivo, in una forma di energia che anziché chiudersi nel nostro petto, si apra verso l'esterno, verso gli altri, indipendentemente che siano più o meno fortunati rispetto a noi.

Si prova un senso di pace profonda, che di sicuro non cancella il dolore, ma aiuta ad armonizzarlo, e dona un significato: sia al dolore stesso, che alle nostre vite. E questo vale tutto l'anno: non solo a Natale. Ci sono poi persone che si deprimono, anche se sono comunque non sono sole. In quei casi, il motivo risiede nel fatto che nell'immaginario collettivo del Natale, tutto è perfetto, la neve, Babbo Natale, tutti che si vogliono bene, la persona amata al proprio fianco, le rappacificazioni ecc.. E invece si crea una distonia fra l'idea del Natale, e la realtà, che purtroppo, oltretutto quest'anno, il 2011, fra catastrofi e manovre finanziarie, non è stato decisamente dei migliori... E così ecco che le aspettative che abbiamo sul prossimo, specie da chi pensiamo volerci bene, in particolare da chi si ama o dalle nostre famiglie, rischia di venire delusa. E ci si adira o ci si deprime. Ma di dimentica che si tratta comunque di persone che hanno le nostre stesse aspettative.

Come dicevo è proprio la delusione di queste aspettative a creare depressione perché il valore che racchiude il Natale, va in contraddizione con l'assenza di Anima del Sistema che lo ha creato. Lo stesso Babbo Natale, dolce e rassicurante nei suoi abiti bianchi e rossi ha in verità la divisa di una lattina di coca cola... Se fate una ricerca sull'origine dell'abito del Santa Claus (Babbo Natale) consumistico capirete cosa intendo.

Eppure tutti ce lo aspettiamo così.

Ma non ha importanza, perchè quello che conta davvero, invece, è il messaggio Spirituale che porta in quei giorni.
La magia negli occhi dei bambini, l'attesa del suo arrivo. I regali sotto l'albero... Le musiche, una Magia che è viva anche in moltissimi adulti, pur sapendo come stanno le cose.

Ed è questo lo Spirito giusto.

Purtroppo però le contraddizioni mondiali, le violenze, le ingiustizie, gli egoismi, le liti per motivi futili, cozzano con quello Spirito devastando la psiche di chi nel nel Cuore, vorrebbe invece provarne la vera essenza: un'essenza che non ha nulla a che vedere nè con le religioni, nè con il consumismo.

Il Natale non può e non deve essere vissuto come uno sterile prodotto del Sistema per arricchire le multinazionali e impoverire le popolazioni.

Chi ha una vera Coscienza, desidera spontaneamente "Amore e Pace per Tutti"... e non lo fa solo a Natale.

E ovvio che chi invece si limita a ricordarsene solo sotto le Feste, poi scopre che si riduce a pranzi fra parenti semisconosciuti, regali insensati, stress e pettegolezzi. Vi è poi chi pur essendo animato da ottime intenzioni ha ancora cristalli di vetro piantati nel cuore per la perdita di qualcuno o qualcosa che amava con tutto il Cuore.

E confonde ancora le sue lacrime con la pioggia.

E quando fa troppo freddo, nel cuore, e nel cielo, diventano ghiaccio.
E su un Cuore caldo, sincero, possono fare molto male.


In questo momento, mentre sto scrivendo, fuori c'è realmente un temporale, come Morgan canta nella sua bellissima canzone.

Un esempio di sincronicità.


A chi sta soffrendo tanto, gli dico che gli sono vicino e che gli voglio bene.
Non importa chi sia o che non lo conosco.

Se sei tu, proprio tu che mi stai leggendo, so che è difficile quando tutto va al contrario di come sognavi, di come ti aspettavi, ma come ho già detto, ricorda che ogni giorno che vivi va festeggiato come fosse il tuo compleanno, o un Natale, perché lo stesso risveglio di ogni mattina, è il miracolo della Vita che si ripete.

Ti sono vicino con tutto il Cuore.
E non sono solo parole.

Tutto migliora. Sempre.

Quello che accade ha un suo perché che va oltre le incomprensioni e i sensi di colpa.
Un giorno sorriderai di questi tempi non belli.

E poi.. anche il vero Babbo Natale, a Natale, è solo ;-)

E nessuno gli fa i regali... Guardatelo li, nella foto in alto, all'inizio del post, stanco dinanzi al camino che pensa probabilmente anche lui ad un amore lontano o a un sogno irrealizzato.
Ci avete mai pensato? Voi Tutti, dotati di Coscienza, della capacità di saper perdonare, capire, siete unici e irripetibili. E per questo Speciali, qualsiasi cosa accada. I miracoli possono accadere. Anche i più insperati. E accadranno per Voi che vi preoccupate anche per gli altri, e che augurate cose Belle, anche a chi vi ha fatto del male. E' importante perdonare perché tutti nelle nostre azioni, o in quello che diciamo, o perché stiamo male, senza volerlo feriamo qualcuno. E spesso le nostre vittime sono proprio le persone che più ci amano al mondo. Perdonate, e la vita, o Dio, o il destino, a tempo debito, vi restituirà ciò che avete perduto. E quando lo ritroverete sarà ancora più bello di come lo sognavate. Guardate oltre le apparenze e ricordate che il cielo, oltre i nuvoloni, è sempre blu. So che è difficile ma occorre stringere i denti, avere fiducia. C'è una intelligenza superiore che sa sempre quello che fa. Come scrissi tempo addietro, questa intelligenza è infinitamente buona e saggia, magari ci fa compiere dei giri immensi, ma alla fine, ci dona sempre ciò che davvero amiamo e ci rende felici. Ho saputo che molti di voi hanno realizzato sogni impossibili.
E sono felice per loro.

Nel momento in cui brinderete, questo Natale o alla fine dell'anno, alzate il calice pregando, e augurando che le persone meno felici di voi, possano trovare anche loro comprensione, conforto e serenità: un augurio che dopo tante sofferenze, possano realizzare i loro sogni più belli.

E' un augurio che estendo a Tutti Voi, e per una volta, anche a me. I NOSTRI SOGNI, E I SOGNI DI TUTTI, SI REALIZZERANNO, E SARANNO ANCORA PIU' BELLI DI COME LI DESIDERAVAMO.
Un Abbraccio Forte e ancora BUON NATALE e BUON ANNO a TUTTI VOI ♥ e al mio Team, che almeno loro, quest'anno non saranno soli, ma saranno con persone che gli vogliono bene.
E questo è quello che ho sempre sognato per loro.

Ancora BUON NATALE e AUGURI DI ANNO NUOVO, a TUTTI VOI.

A presto.

Adam Kadmon ღ x 7

lunedì 19 dicembre 2011

Libertà

Martin Luther King diceva: “Se un uomo non ha scoperto qualcosa per cui è disposto a morire non è degno di vivere” ed io quel qualcosa, alla fine del mio percorso, l'ho scoperto nella Libertà ♥ : non solo quella degli esseri umani ma di ogni altra forma di Vita.

La libertà non è soltanto uno stato fisico.

E' uno stato dell'Anima.

Si può essere liberi nel corpo ma imprigionati da un grande dolore che ci consuma infinitamente la Mente e il Cuore, così come si può essere imprigionati in vere catene nel corpo, ma essere immensamente liberi dentro di noi, perché comunque in assoluta pace con noi stessi;

ma anziché piangersi solo addosso, occorre usare le energie rimaste, ogni fibra del nostro essere, fino alla fine, per cercare almeno di spezzare le catene di chi ci è a fianco e che non ce la fa da solo.

Ho avuto prova che fra voi ci sono persone che già lo fanno.
E non posso che ringraziarle.
Vorrei essere bravo come loro.

Sto imparando tanto, e sono certo che se ci provassimo tutti, ma davvero tutti, allora il mondo diventerebbe realmente libero.

Perché come ho detto la vera libertà è nel Cuore: è uno stato mentale. E ci sarebbe anche tanto più Amore e Comprensione fra le persone: perché la parola che accompagna la Libertà, tenendola per mano, è proprio Amore: è l'Amore incondizionato. E' qualcosa di difficile da provare, ma quando si accende, possono anche massacrarti, sputarti addosso, disprezzarti, ucciderti, ma l'Amore che proverai sarà tale da illuminare tutto il Mondo ed essere di esempio per le presenti e future generazioni.

Libertà e Amore incondizionato non sono utopia.
E' solo un sogno che aspetta di essere vissuto.
E io voglio viverlo e lo vivrò fino in fondo ღ

Un Abbraccio Forte con tutto il mio Cuore, ad ognuno di Voi.

Adam

sabato 17 dicembre 2011

E al Tramonto, sorridiamoci un pò: abbiamo fatto il possibile ღ

Più osservo questa foto, e più vedo negli occhi sereni di quel ragazzo, lo sguardo di ognuno di voi, e anche il mio, e di tutte quelle persone che pur arrivando talvolta, loro malgrado, malconce alla fine della giornata, riescono a trovare comunque, nonostante i loro piccoli grandi dolori, motivo per sorridere almeno un pochino.

E' il sorriso sereno di chi sa, che comunque siano andate o andranno a finire le cose, la propria coscienza è a posto: si è tentato, per quanto si poteva fare, secondo la propria condizione di vita, di migliorare le cose non solo per se stessi, ma per chi si ama, per chi ci vuole bene o ce ne ha voluto, e anche per chi ci odia: per tutti.

Potrebbe sembrare poco, invece questo sarebbe già moltissimo, perché il riuscire nel dolore o nella stanchezza, a dare serenità a qualcuno, giusto con un sorriso, e un "ti voglio Bene" realmente sentito, o concedere un sincero "perdono", o un abbraccio a chi ne ha bisogno, o riconoscere i propri errori (perché nessuno è perfetto), accantonare sterili e autodistruttive divergenze, evitando così che diventino sanguinose faide, il riuscire a mettersi con tanta pazienza anche nei panni degli altri, anche solo per un momento, il cercare modi per fare del bene anziché di fare del male, un passo alla volta, Guarisce tutti noi e quindi questo Mondo♡

E' importante rispettarsi l'un l'altro, invitare a non giudicare, a capire e capirsi, ad agire per Amore, a Perdonare chi ci fa del male e benedire anche chi ci odia.

Ed è importante anche il saper perdonare noi stessi, quando si è stati obbligati a chinare la testa, per il dispiacere, dinanzi a problemi che, per quanto le nostre mani fossero forti, e per quanto avessimo avuto le migliori intenzioni, a un certo punto non sono più dipesi da noi, e per quanto ci siamo potuti impegnare, non li abbiamo risolti.

Ma già il fatto di resistere all'ira, di accettare i nostri fardelli, di non farli gravare su cui chi ci ama o sul prossimo, sarebbe tantissimo.

Se poi riusciamo a sollevare solo un pò, oltre al nostro, anche il fardello pesante di chi ci è accanto, o di chi vediamo non essere più in grado di sopportarlo da solo, ma non ha la forza o il coraggio di chiederci aiuto, è giusto che al tramonto, si possa trovare pace in noi stessi, nonostante si provi comunque ancora dolore per quelle spine irrisolte rimaste nel nostro Cuore: ma che tale pace possa donarci un meritato riposo, e un giorno, presto, la serenità e la gioia cui tutti abbiamo diritto.

Adam ღ

mercoledì 7 dicembre 2011

Se ti dicono che sei ciò che sei, che non puoi migliorarti, NON crederci: TU DECIDI.



Ci sono persone o Poteri che vi diranno che non potete cambiare, che non potete migliorare, che voi siete fatti così, che il mondo è fatto così, e andrà sempre peggio.

E se non lo diranno direttamente loro, agiranno in modo tale da provocare crisi di tale gravità che saranno le stesse persone oneste, disperate, a convincersi che il mondo è perduto e che la gente è tutta pazza, ingrata, incoerente e cattiva.

Ma è FALSO.

Anche nei momenti di peggiore sconforto, quando non ci resta che piangere, quando siamo sommersi da ingiustizie profonde, ed intrappolati in intrighi talmente realizzati a regola d'arte, da non poterci difendere perché se volessimo farlo, saremmo obbligati per forza di cose a diventare peggio di chi ci fa del male, RICORDIAMOCI SEMPRE, qualsiasi cosa brutta ci dicano, che:

NOI SIAMO CIO' CHE FACCIAMO, e NON ciò che siamo stati.

E possiamo fare tante cose.


Noi abbiamo libertà di scelta.



Chiunque può decidere cosa fare.
Chiunque può decidere di migliorarsi e smettere ad esempio di fare, e farsi del male.

Questo vale anche per i casi apparentemente più irrecuperabili: ad esempio vale per gli assassini o i sicari.

Secondo alcune teorie di complottismo (e non solo), ci sono sicari di servizi segreti, che compresero quanto uccidere fosse sbagliato e si pentirono.

E a costo di anni vissuti fra dolorosissimi sacrifici, ottennero una seconda possibilità.

Una possibilità di Redenzione.

E usarono la loro nuova identità, ricostruita per sembrare una vita normalissima, e i soldi messi da parte in quegli anni di massacri, esclusivamente per aiutare il prossimo, fino a diventare poveri loro stessi.



E' solo una teoria? O ci sono davvero esseri umani che pur avendo ucciso per professione, disperazione o stoltezza o ira, pagato il prezzo, si sono poi convertiti a benefattori?

Sembrerebbe essere verità.

Alcuni di questi assassini, pentiti, giunsero addirittura a sacrificare la loro vita in nobili cause, nel tentativo di aiutare persone meritevoli, a ritrovare la loro Serenità.

Basta fare qualche ricerca sui libri di storia, o sul web, per verificarlo.

Tutti possono Migliorare.

Occorre solo motivarsi.
Avere una ragione per farlo.
E avere tanta pazienza.

E se possono Migliorare quegli esseri umani che erano talmente feroci, disperati o insensibili da arrivare ad assassinare, a maggiore ragione possono migliorare quelle persone che hanno commesso errori di gran lunga meno gravi.

Si è Sempre in Tempo.

Si può Cambiare.
Si può Migliorare.



Non ascoltate dunque chi vi dice che è impossibile migliorarsi e migliorare.

Non ascoltate chi vi dice che il mondo è perduto.

Il Mondo NON è perduto.

Il Pianeta Azzurro NON sarà perduto fin quando esisteranno esseri umani sani di mente ed educati, consapevoli che le emozioni sono una bellissima cosa, ma necessitano dell'intelletto che le armonizzi e le guidi.

E questo tipo di esseri umani nasceranno sempre.

L'essere umano non può vivere di puro istinto, altrimenti sarebbe una bestia.

L'essere umano al contempo non può vivere di puro raziocinio, altrimenti sarebbe un robot.













Quindi nell'agire, l'essere umano responsabile di se stesso e realmente maturo, è consapevole che occorre armonizzare l'intelletto con l'istinto.

Il predominio eccessivo della parte bestiale, o di quella razionale, si rivela sempre e comunque dannoso.

Occorre sempre una forma di equilibrio dinamico ovvero essere un pò in un modo (razionale) un pò nell'altro (emotivo) e MAI completamente sbilanciato da una parte o dall'altra.

Quando si è in equilibrio dinamico, allora le azioni dell'Essere Umano, diventano realmente costruttive, per se stesso e per gli altri.

Laddove questo non accade, nascono problemi che culminano con il farsi male e farne agli altri, e presto o tardi, laddove non si recupera una forma di equilibrio, si rischia l'autodistruzione, o comunque ci si condanna ad una Vita piena di sensi di colpa irrisolti, rimorsi e infelicità.

Qualsiasi evento o sostanza chimica, influenzi la mente umana, sottraendola al controllo dell'intelletto, favorisce l'attivazione dell'area cerebrale più primitiva, chiamata "rettiliana" (adibita alla sopravvivenza e alla riproduzione), di cui parlai anche nell'ultima puntata della stagione 2011 del programma televisivo "Mistero" di Italia 1 (clicca qui per vedere il video) che, prendendo il sopravvento sull'area cerebrale logica e razionale, inclusa quella dei ricordi (che addirittura potrebbe modificare, senza che la coscienza ne abbia consapevolezza, per difenderla da successivi eventuali gravi sensi di colpa per le azioni commesse a fini di presunta "sopravvivenza"), inizia ad agire in modo binario (ad esempio "attacca o fuggi"), facendo perdere al soggetto la capacità di ragionare in modo logico, di valutare correttamente l'entità di un problema, di valutare la gravità delle azioni commesse, arrivando addirittura a ritenere come una minaccia chiunque o qualsiasi cosa consideri, a torto o ragione, essere di ostacolo al raggiungimento dei suoi obiettivi, non importa quanto autolesionistici, o nocivi per il prossimo, possano essere.

Alla base delle umane incomprensioni, della sofferenza, dei conflitti, sia a livello individuale che collettivo, dell'egoismo, dell'incapacità di porsi nei panni altrui, di immaginare come si possano sentire emotivamente gli altri a seguito delle nostra azioni o di terzi (empatia), vi è proprio l'attivazione dell'istinto rettiliano dove "VOGLIO, PRETENDO, ESIGO a qualsiasi costo" prende il posto di "per piacere Vorrei, mi piacerebbe, sarebbe bello se..." e dove il pronome personale "io" prende il posto del pronome personale "noi".

Secondo questa teoria, i poteri forti, e più o meno occulti (clicca qui per vedere il video), sono perfettamente consapevoli che per dominare la "massa" (e quindi il Mondo), occorre in primo luogo indurla a perdere il controllo logico della propria mente e delle proprie emozioni, portandola a vivere in modo istintivo e istintuale, sottomessa inconsciamente a pregiudizi che scambia per "verità" e superstizioni che scambia per "realtà", favorendo direttamente o indirettamente, tutta quella serie di eventi terrificanti che appunto producono, nelle persone, preoccupazioni sempre più estreme dovute a un senso di impotenza legato alla disoccupazione, alla mancanza di denaro, alle crisi esistenziali, all'esaurimento nervoso, allo stress, alla rabbia per dover subire ingiustizie da cui non ci si può difendere, abusi di potere, contraddizioni sociali ecc....



Il trucco di chi domina, è proprio nell'allinearsi ai bassi istinti, al favorire i vizi, e ottenere proseliti, voti, e addirittura persone violente da usare laddove occorrano eliminare persone a loro scomode o infliggere danni a chi si ritiene di ostacolo.

Un esempio potrebbe essere il caso della strage in Norvegia commessa da Breivic (clicca qui per vedere il video) dove secondo la teoria del complotto, ad esempio, si sospetta che la sua nevrosi, poi sfociata in psicosi omicida, sia stata strumentalizzata per colpire un determinato obiettivo politico, e depistare l'opinione pubblica dalla possibile identità dei veri mandanti.

Vero o falsa che sia questa ipotesi, per quanto sia terrificante la nostra situazione esistenziale, per quanto insostenibile, ingiusta, disperata possiamo ritenerla, per quanto possiamo credere di esserci ormai spinti troppo lontano per cambiare il nostro destino, ricordiamoci che NON è, e non sarà mai, troppo tardi.

Non dipende dalla nostra genetica.
Non dipende dai cattivi esempi ricevuti.
Non dipende da chi siamo stati o pensiamo di essere stati.

Dipende solo da ciò che decidiamo di fare.
Qui e Adesso. Hic et Nunc.
Dipende da ciò che facciamo.

E nella notte più buia ricordiamo Sempre di mettere da parte l'Odio perché dopo aver distrutto, ci autodistrugge.

Io scelsi di abbandonare l'odio.
Scelsi la Strada del Perdono che NON è sempre facile.
A volte si inciampa e si cade.
Ma ci si rialza e si prosegue.
Perché la Vita è fatta così.
E la cosa meravigliosa è che proprio quando tutto sembra perduto, a volte ci sorprende e ci restituisce con gli interessi, ciò che ci aveva portato Via.

Dunque Coraggio.

Se ci dicono che siamo ciò che siamo, che non possiamo migliorare: NON crediamoci.

Siamo noi che decidiamo cosa fare.

E noi siamo Ciò che Facciamo.

Vi voglio lasciare con alcuni aforismi di Paulo Coehlo nella certezza che vi saranno di aiuto nei momenti belli e quelli meno belli.

Un Abbraccio Forte.

Adam Kadmon















Ho imparato dalla Vita che:

- Che solo perché qualcuno non ti ama come tu vorresti, non significa che non ti ami con tutto Se stesso.

- Che le circostanze e l’ambiente hanno influenza su di noi, ma noi siamo responsabili di noi stessi.

- Che, o sarai tu a controllare i tuoi atti, o essi controlleranno te.

- Che non importa quanto sia buona una persona, ogni tanto ti ferirà.
E per questo, bisognerà che tu la Perdoni.

- Che ci vogliono anni per costruire la fiducia e solo pochi secondi per distruggerla.

- Che la pazienza richiede molta pratica.

- Che ci sono persone che ci amano, ma che semplicemente non sanno come dimostrarlo.

- Che non si deve mai dire a un bambino che i sogni sono sciocchezze: sarebbe una tragedia se lo credesse.

- Che non sempre è sufficiente essere perdonato da qualcuno. Nella maggior parte dei casi sei tu a dover perdonare te stesso.

- Ci vuole solo un minuto per offendere qualcuno, un’ora per piacergli, e un giorno per amarlo, ma ci vuole una vita per dimenticarlo.

- Puoi avere abbastanza felicità da renderti dolce, difficoltà a sufficienza da renderti forte, dolore abbastanza da renderti umano, speranza sufficiente a renderti felice.

- Mettiti sempre nei panni degli altri. Se ti senti stretto, probabilmente anche loro si sentono così.

- Che a volte, la persona che tu pensi ti sferrerà il colpo mortale quando cadrai, è invece una di quelle poche che ti aiuteranno a rialzarti.


E questo ultimo pensiero, invece, lo aggiungo io:

" ho imparato che a volte, proprio quando tutto sembra perduto, quando abbiamo perso Dignità e Speranza, smarrito la Fiducia in noi stessi e nel prossimo, quando pensiamo che ormai siamo prossimi alla fine del nostro Viaggio chiamato Vita,che il meglio è alle spalle e il futuro è solo dolore, non bisogna MAI disperare perché è proprio quello invece, il momento in cui, quella Intelligenza Invisibile che ci ha guidati per tutto il Percorso, bussa alla porta della nostra Anima, della Nostra Coscienza, e ci accarezza nel nostro letto di Spine, lenendo e consolando le nostre lacrime.

E allora tutto ci appare chiaro; i nostri sacrifici, gli affanni, le incomprensioni assumono un senso: e ciò che sembrava insormontabile e complesso, diviene come per magia, morbido e semplice: e ogni nostra decisione, non viene più compiuta per egoismo o passione, ma viene compiuta per Generosità e Amore, per Sincero Amore: che sia per una persona, che sia per un ideale.

E allora comprendiamo il perché di tante cose non sempre belle, quanto siano servite a farci diventare, TUTTI, Persone Migliori: persone migliori per noi stessi, per chi ci Ama, per chi Amiamo, per chi ci Odia, per Tutto il Mondo.

Vi prego, per quanto vi sia possibile, di trovare Sempre Punti di Accordo, anche laddove vi sia Divisione e Scontro di tale gravità da sembrare impossibile, perché solo comprendendo, con Umiltà ed Empatia, reciprocamente, i nostri piccoli grandi errori quotidiani, Miglioriamo noi stessi, e così facendo, insieme a noi, migliora il nostro Meraviglioso Mondo.

Che ognuno di noi possa realizzare i suoi Sogni più Belli.

Adam




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giovedì 1 dicembre 2011

Il Virus dell'Apocalisse. Quando la realtà supera la fantasia.



Strani tempi vive l'Umanità.
E come sovente dico: "io non credo nelle profezie, ma la capacità e l'impegno che mettono certi esseri umani nel realizzarle, non smetteranno mai di stupirmi".
Sono Tempi in cui la realtà supera sempre più spesso la fantasia.
Tempi Difficili.
Tempi in cui ci sono problemi.
Grossi problemi.
Si potrebbero compiere tante ricerche intelligenti per risolverli pacificamente.
I mezzi ci sono. Le Conoscenze anche.
E qualcuno, queste ricerche, le fa.
Purtroppo però ci sono anche degli scienziati olandesi dell'Erasmus Medical Centre di Rotterdam, che sembrerebbero aver portato a termine una ricerca che, anziché risolvere problemi, potrebbero crearne di nuovi... e letteralmente apocalittici.

No signori, quella che vi sto per esporre, non è una teoria, non è una favola dell'età moderna.

Si tratta invece di una notizia ufficiale trasmessa dai mass media.

Questi signori avrebbero infatti realizzato artificialmente un virus in grado di scatenare, se cadesse in mano a terroristi o fanatici, o anche se semplicemente per errore si diffondesse nell'aria, la morte di metà della popolazione mondiale.

E' il micidiale frutto di ben 5 modifiche apportate al genoma del virus dell'influenza aviaria A/h5n1.

Chissà se questi scienziati che desiderano pubblicare l'esito delle loro ricerche, si rendono conto che quel virus potrebbe essere replicato per scopi bellici, terroristici, o da fanatici sostenitori dell'apocalisse descritta da certe religioni; chissà se si rendono conto che alcuni campioni potrebbero venire addirittura sottratti da servizi segreti, spie, o semplici mercenari al soldo del migliore offerente, direttamente dai loro laboratori, e forniti a nazioni rivali.

Chissà se si rendono conto, che anche un semplice errore materiale, potrebbe portare il virus a contatto con la popolazione mondiale innescando una vera fine del Mondo.

Gli scienziati si difendono dalle accuse di essere degli "incoscienti", precisando che volevano semplicemente studiare "come funzionava" l'aviaria, un virus di qualche anno fa, e di volerlo fare per il "bene" del genere umano.

Mi chiedo però se abbiano pensato che il virus dell'aviaria, in tutti questi anni, aveva causato la morte di appena 500 persone in tutto il mondo.

Infinitamente meno di una influenza stagionale.

Quel virus, così come la natura lo aveva creato, non aveva quindi capacità per diffondersi rapidissimamente e non era tanto letale da uccidere oltre 3 miliardi e cinquecento milioni di esseri umani.

Perché dunque crearlo loro?

Ingenuità?

O più semplicemente ambizione, soldi, contratti multimiliardari...

Bisogna pensare prima di effettuare ricerche su qualcosa che se sfuggisse di mano si è consapevoli poter diventare irrimediabilmente distruttivo.

Qui non si tratta di qualcosa che se si commette un errore per impulsività, sia poi comunque rimediabile con un pò di buona volontà e pazienza.

No.

Qui si tratta di una Apocalisse in provetta.

E già si vocifera che creando un vaccino, e dandolo solo a certi signori, si potrebbe usare questo virus come arma di sterminio di massa per ridurre la popolazione mondiale.

No.

Qualunque fosse il vero motivo per cui sono state condotte queste ricerche, la loro, non è stata certo una scelta che definirei "intelligente".

E purtroppo questi signori, non sono neppure gli unici ricercatori al mondo ad effettuare questo tipo di studi, per non parlare di quelle ricerche che vengono condotte segretamente da tutti coloro che, anziché pensare a costruirsi una famiglia sorridente e serena, sembrano avere come unico scopo di vita quello di distruggere quelle altrui: stoltezza e malvagità a volte vanno a braccetto: quando si combinano poi, creano miscele pericolosissime e instabili come quella della nitroglicerina.

Ma un esplosivo ha un raggio di azione che per quanto potente, è comunque limitato ad una determinata area.

Il virus in questione, purtroppo, no.

Ora capite perché dal mio blog, fin dall'inizio, divulgo valori di Buon Senso. Peccato che questi valori, non li insegnino nelle scuole e nelle Università.

Se dipendesse da me, li renderei obbligatori e li renderei più importanti della matematica.
Forse si avrà meno tecnologia, ma sicuramente persone più sane di mente e famiglie felici.
Anzi renderei obbligatorio potenziare la sanità e assicurarsi di avere governanti e medici assolutamente preparati entro la fine del ciclo di Venere 2019 perché secondo quanto mi ha mostrato quel Dio di pace di cui vi parlo fin da bimbo, e come vi ho già ampiamente spiegato, potrebbe colpire duramente, fra quella data e l'equinozio di Primavera dell'anno successivo,un insidioso male globale.

Non credete alle mie fiabe, ma ricordate che ogni fiaba ha sempre avuto una sua morale.
So già che non sarà creduto. E so cosa accadrà in quel periodo.

Ma nonostante tutto, io sono e resto ottimista.

Per fortuna ci sono poteri, che avendo famiglie, non hanno alcuna intenzione di vederle morire a causa della stoltezza o dell'ambizione altrui.
Non importa quanto potenti siano.

Sento che quel male, nonostante porterà sofferenza, farà anche comprendere a tante persone, l'importanza di agire nel bene, nella pace, ed in tutela di ogni forma di vita, ovvero ciò di cui parlo fin da bimbo e che inserisco sottoforma di valori educativi proprio nelle morali delle mie fiabe.

La popolazione umana e il Pianeta Azzurro, devono Vivere.

Alcuni dicono che è impossibile poter decidere gli eventi perché il mondo sarebbe in preda al caso o al destino.

E in parte è vero.

Ma ci sono molte persone di Buona Volontà, che silenziosamente, usando dei bassi profili nel mondo non virtuale, persone che non si sospetterebbe mai avere grandi Sogni nel Cuore, Capacità e Tanta motivazione, che diventano esse stesse il destino.

Un destino in grado di migliorare il Mondo, con intelligenza e in modo pacifico.

Sono Voi e le persone come Voi, persone che nelle loro piccole grandi possibilità si migliorano.

E con il buon esempio e tanta pazienza, in base alla professione che svolgono, si adoperano e la adoperano per migliorare la situazione sia locale, che mondiale.

Sono in ogni dove. In ogni organizzazione. Non fanno rumore. Ma agiscono. Ogni giorno. E nessuno gli dice grazie. Ebbene glielo dico io.

GRAZIE.

Se il Pianeta è ancora azzurro, e continua a girare è merito vostro.

L'Apocalisse non ci sarà.

Né oggi né fino a quando ci saranno Persone di Buona Volontà.

Adam Kadmon

"La speranza è una cosa buona, forse la migliore delle cose. E le cose buone non muoiono mai".

(le Ali della Libertà)

venerdì 25 novembre 2011

Cosa è per me l'Amore



Cosa è davvero l'Amore?

"Non è possibile spiegare... l'Amore. Ma posso cercare di dirti cosa provo io. E' qualcosa che capita quando incontri una Persona con cui senti di avere un legame intenso, e questo qualcosa non è il frutto di qualcosa di intenzionale ma... piuttosto qualcosa che è... fuori... dal tuo controllo. Qualcosa che non puoi combattere. Qualcosa che doveva essere così. Qualcosa che ti fa desiderare di Vivere per Sempre e non doverne mai restare senza".

Si.

L'Amore è questo.

Quando nasce una battaglia fra cervello e Cuore dove alla fine vince il Cuore.

E al pensiero di quella persona, al ricordo dei suoi occhi quando si illuminano con un sorriso, se non è accanto a te, si prova un grande un grande malessere, una sensazione bellissima e al tempo stesso struggente.

E' meravigliosamente "singolare" che un piacere talmente grande e un dolore altrettanto grande, possano provenire dalla stessa "fonte".



Ma è così.

Se provi questo per una persona, allora è Amore.

E se quella persona ti corrisponde, prendile la mano e NON lasciargliela mai più.

Nel rapporto che ne verrà, potranno poi accadere tante cose, ci saranno momenti belli e meno belli.

E alcuni di questi momenti NON belli, potranno essere di tale gravità, perché fa parte della vita di relazione, da far venire meno le "premesse" e le "promesse" scambiatesi, guastando la meravigliosa, magica "intesa" iniziale.

E qui iniziano le incomprensioni.
Le accuse reciproche.
Le discussioni sterili.

Ma il Bello dell'Amore, del Vero Amore (di quello che quando pensi a Lei o a Lui, ti toglie letteralmente il respiro e il tuo sguardo si sperde nel vuoto...), è che spinge entrambi a cercare di ritrovarsi, a trovare un accordo, anche a reinventarsi, pur di rinnovare il patto, la promessa.

E così alla fine si crea una nuova intesa, e ci si vuole Bene più di prima.










Amore è alleanza, complicità. Si. Ritrovarsi. Fare Pace. Una vera Pace che diventa fusione di due Anime in una sola, dove la somma è superiore alle parti separate. Questo è ciò che accade, quando c'è Vero Amore.

Chi invece sostiene che quel "patto", finita l'intesa, non si possa mai più rinnovare: ebbene o non ha mai conosciuto il Vero Amore, o si è inaridito perché ha perso la persona che amava e non la vide più tornare, o più semplicemente è una persona che dell'Amore, di quello Vero, pur avendo avuto la fortuna di viverlo, NON ha MAI capito niente.

O più semplicemente, è un grandissimo ipocrita.

Il Vero Amore è per sempre, e in un modo o nell'altro, trova sempre una strada di Riconciliazione e di Reciproca Comprensione.♥

Conosco Persone che hanno avuto problemi grandissimi fra di loro, eppure stanno insieme da una Vita.












Ogni volta che l'intesa si rompe, ne costruiscono una migliore.
Io Amo quelle Persone. Amo questo tipo di Persone.

E sono per me un grandissimo esempio di Amore.
Ed è a loro che devo la mia capacità di Amare anche nelle avversità, nella disperazione più nera. Si.
Non mi stancherò mai di ripeterlo: "quando piove a dirotto, e l'ombrello delle certezze sembra bucato, occorre diventare il Sole di noi stessi: per noi stessi e per chi è meno fortunato".

Quando quel Sole si riaccende nel Tuo Cuore, la disperazione, la paura, evaporano.

E si vede tutto nella giusta luce, senza più orgoglio, senza sensi di colpa.

E allora non c'è più paura di dire: "ti Amo".

E si resta insieme, succeda quello che succeda, tutta la Vita.


















Una Vita fatta di Gioia, Emozioni, Esperienze, Viaggio Meraviglioso in giorni di Sole e a volte di pioggia, si, ma una pioggia da cui cogliere il senso della vita stessa e della sua dolcezza, come seme, nuova promessa del ritorno del Sole, la "nuova intesa": una intesa da condividere sempre e ancora sotto l'insegna del Vero Amore che si basa sul Perdono e sul Vero desiderio di comprensione reciproca, dello stare di nuovo insieme, del poter dormire l'uno accanto all'altra e di poter dire al sorgere del nuovo giorno, fra le ciglia della Persona Amata:

"Buongiorno Amore, TI AMO ♥"


Adam Kadmon


La frase fra virgolette è tratta da un film di cui non vi svelo il nome per non rovinarvi la sorpresa quando lo vedrete ;-)



La costruzione di un Amore
(di Ivano Fossati dall'album "La Pianta Del Tè" - CBS 1988)

La costruzione di un amore
spezza le vene delle mani
mescola il sangue col sudore
se te ne rimane

La costruzione di un amore
non ripaga del dolore
è come un altare di sabbia
in riva al mare

La costruzione del mio amore
mi piace guardarla salire
come un grattacielo di cento piani
o come un girasole

ed io ci metto l'esperienza
come su un albero di Natale
come un regalo ad una sposa
un qualcosa che sta lí
e che non fa male

E ad ogni piano c'è un sorriso
per ogni inverno da passare
ad ogni piano un Paradiso
da consumare

dietro una porta un po' d'amore
per quando non ci sarà tempo di fare l'amore
per quando vorrai buttare via
la mia sola fotografia

E intanto guardo questo amore
che si fa più vicino al cielo
come se dopo tanto amore
bastasse ancora il cielo

e sono qui
e mi meraviglia
tanto da mordermi le braccia,
ma no, son proprio io
lo specchio ha la mia faccia

sono io che guardo questo amore
che si fa più vicino al cielo
come se dopo l'orizzonte
ci fosse ancora cielo

e tutto ciò mi meraviglia
tanto che se finisse adesso
lo so io chiederei
che mi crollasse addosso

E la fortuna di un amore
come lo so che può cambiare
dopo si dice l'ho fatto per fare
ma era per non morire

si dice che bello tornare alla vita
che mi era sembrata finita
che bello tornare a vedere
e quel che è peggio è che è tutto vero
perché

La costruzione di un amore
spezza le vene delle mani
mescola il sangue col sudore
se te ne rimane

la costruzione di un amore
non ripaga del dolore
è come un altare di sabbia
in riva al mare

E intanto guardo questo amore
che si fa più vicino al cielo
come se dopo tanto amore
bastasse ancora il cielo

e sono qui
e mi meraviglia
tanto da mordermi le braccia,
ma no, son proprio io
lo specchio ha la mia faccia

sono io che guardo questo amore
che si fa grande come il cielo
come se dopo l'orizzonte
ci fosse ancora cielo

e tutto ciò mi meraviglia
tanto che se finisse adesso
lo so io chiederei
che mi crollasse addosso

Sì.

martedì 22 novembre 2011

L'unica Profezia in cui Credo e che si Realizzerà a partire da ieri ♥ x 7

C'era una volta, in un Pianeta lontano lontano, la Banca di una Potente Nazione che occupava tutto un Continente.

Questa Banca stava fallendo.

Ma agenzie fidatissime ne consigliarono ugualmente l'acquisto di titoli e azioni.


Risultato: dal fallimento di quella Banca si creò una catena di fallimenti che coinvolse altre Banche, Industrie, Aziende, Stati e Cittadini: fu una Crisi Economica Mondiale.

Contemporaneamente si sviluppò una pandemia, che nonostante fosse un "fuoco di paglia", venne dichiarata dalle autorità competenti pericolosa come una apocalisse.

Questa finta apocalisse fece arricchire certe aziende farmaceutiche e certi potenti, ma peggiorò ancor più la situazione economica e psicologica delle popolazioni oneste.

E mentre accadeva tutto questo, i governanti di un altro Continente, accettavano le condizioni vessatorie di un certo Trattato proposto da certi Potenti, che poneva il destino dei cittadini nelle mani di un gruppo di "signori" di cui, per via di un articolo del Trattato stesso, non era data conoscere l'identità, né prima né dopo lo svolgimento dei loro "mandati" ma che avrebbero avuto però comunque l'autorità e la ricchezza di intervenire con ogni mezzo a loro disposizione per salvare le nazioni in crisi: e tutto questo senza essere punibili per legge.

Il prezzo da pagare? L'esautorazione delle Sovranità Nazionali.

Questo significa che in caso le popolazioni avessero deciso di ribellarsi, il gruppo di "ignoti" al comando di quel Vecchio Continente, avrebbe potuto decidere anche di inviare un esercito sovranazionale a sparare loro addosso. Dopo una serie di cambiamenti e alcuni conflitti sanguinosi, il concetto di nazione fu abrogato. Quel mondo lontano fu diviso in Corporazioni che imposero a ogni popolazione regole, logiche, forme di pensiero che le imprigionarono in vite da "consumatori" basate sul ciclo "sveglia, lavoro, guadagno, compro, dormo".

















La riproduzione, per evitare la sovrappopolazione, venne consentita solo entro un determinato numero di unità a famiglia, giusto quanto necessitavano le Corporazioni per avere nuovi schiavi. Quel mondo diventò una prigione a cielo aperto.


Per fortuna il Mondo di cui parlo non è il Vostro.




Perché nel Vostro, grazie all'impegno di ciascuno di voi, le popolazioni mondiali capiranno per tempo che i Sistemi di Potere basano il loro potere sull'egoismo e l'egocentrismo delle singole persone o di gruppi.

Non ci sarà nessuna rivolta sanguinaria.

Non andrà come spera un certo tipo di Potere occulto, allo scopo di avere il pretesto per ridurre ancor più i diritti delle popolazioni.

No.

Semplicemente gli esseri umani ad un certo punto inizieranno ad aiutarsi fra di loro, nelle piccole grandi cose, senza fanatismi.

Le famiglie inizieranno ad educare i loro figli ad aiutarsi l'un l'altro.

Le stesse famiglie inizieranno ad aiutarsi l'un l'altra.

I Sistemi di Potere a quel punto non avranno più strumenti per schiavizzare le persone. Perché ogni male parte dal denaro e dall'egoismo.

Le persone inizieranno a produrre loro stesse ciò di cui hanno bisogno.
Ad aiutare chi è meno fortunato.

A "dare" con il pensiero di "dare" e a "prendere" con l'intenzione di "dare".


I Sistemi resteranno senza più persone che li alimentano.

Gli stessi figli e figlie dei vertici delle Piramidi di Potere, anche quelle più invisibili, come già sta accadendo, diranno ai loro Padri e Madri che è tempo di cambiare, che è tempo di migliorare le cose per Tutti e porre rimedio ai danni già cagionati con secoli di parassitismo ai danni delle popolazioni e del Pianeta.

Io non sono un profeta.
E non credo nelle profezie.

Ma come vi ho già detto la capacità dell'Uomo di Autorealizzarle non smetterà mai di stupirmi.
Ma se proprio vuoi realizzare una Profezia, abbi fede in questa: :

" Le incomprensioni svaniranno perché si capirà che si è Tutti parte di una Vita sola, e che Ciò che viene preso, viene preso a se stessi. Ciò che viene Dato viene Dato a noi stessi.
Se facciamo soffrire, soffriamo noi stessi.
Se diamo Amore e Perdono, lo diamo a noi stessi.
Io vedo un bellissimo Futuro per Te. E quel Futuro è nelle tue Mani: inizia oggi nel Presente ma ha le sue radici nel nostro ieri.
E' Unione. Non Separazione. E' comprensione non Giudizio. E' Verità e non più Bugia. E' Perdono e Abbraccio.

E io "Ti Amo".

Cinque lettere, semplici ma preziose, che unite fra loro, quando si arriva a pronunciarle vivendole con ogni molecola di se stessi, senza più dubbi, senza esitazioni, senza se e senza ma, allora si fondono con l'Anima, rendendoci capaci di fare cose, di superare i nostri limiti, in modo che mai avremmo neppure sognato.

E in nome di questo Vero Amore Tutti dovremmo agire, nelle nostre piccole o grandi possibilità, indipendentemente da chi o cosa siamo, nel Sogno e nella Certezza di porre le basi affinché (come sicuramente ricorderà chi seguiva il mio vecchio profilo personale) giunga il Tempo in cui ogni Uomo possa vedere la Donna Amata appoggiare, realmente serena, la testa alla sua spalla, fieri l'uno dell'altra, abbracciando insieme il loro Bimbo o la loro Bimba nei cui occhi spensierati si riflette la luce dei loro sorrisi innamorati, fiduciosi nel presente e nel futuro, al sicuro da qualsiasi minaccia, stress o frustrazione dovuta all'agire di potenti stolti tramite i loro altrettanto stolti servitori.

So che c'è chi penserà che queste sono solo parole.

Altri forse ci rideranno sopra. Altri ancora neppure le capiranno.
Non capiranno il perché di quello che sto scrivendo.
















Non capiranno proprio il senso.

Ebbene a costoro, sarà il tempo stesso a spiegare cosa intendessi, come già accaduto per altre riflessioni risalenti all'ormai lontano 2009.

Ma fra tutti ci saranno invece persone che mi capiranno "al volo".

Sono le Persone che mi hanno voluto, e mi vogliono davvero Bene.

Le Persone come me.

Persone che stanno vivendo ciò che vivo io da tanto, troppo tempo.

E per questo, alla parola Amore, alla parola Bene danno un peso speciale.

Persone che capiscono i loro errori, quando li commettono. Ma sanno di averli commessi in buonafede. E se ne assumono comunque le responsabilità.

Persone che se ne assumono anche più di quelle che dovrebbero avere. Sono Persone che agli altri danno sempre la possibilità di capire i loro errori, che perdonano.

Sono persone a cui invece non viene mai data una seconda possibilità e che non vengono mai perdonate.

Forse è per questo che conoscono l'importanza del Perdono.
Perché sanno cosa vuole dire vivere nell'Inferno e desiderano che nessun altro lo sperimenti. Sono persone vittime di intrighi. Persone che si possono allontanare per cause di forza maggiore ma sono sempre li pronte a proteggerti se chiedi loro davvero aiuto.

Ma devi farglielo capire bene!

Perché vivono aiutando gli altri e potrebbero non sempre capire le richieste al volo.
Sono Persone comunque capaci di farsi massacrare da chi amano, coltivando il sogno che queste ultime capiscano anche loro gli errori commessi, e migliorino.

Queste sono le Persone che miglioreranno questo Mondo. Persone che sanno capire, perdonare, e conoscono il vero significato della parola Amare e volere Bene.

Queste persone esistono.
Non sono Utopia.
Io ebbi l'onore di avere una di loro al mio fianco.

E mi ha insegnato tante cose.
Per prima cosa ad essere "umano".
Ad ammettere i miei errori.

Se l'avete già incontrata, o quando incontrerete questa Persona Speciale, quella che davvero vi Ama, tenetela vicino, non fatela soffrire mai, non sottovalutatela, ma valorizzatela ogni giorno.


Perché Lei, e le persone come Lei, sono quelle che Amandovi vi miglioreranno, e migliorando voi, migliorerà il Mondo.

Le discussioni e le incomprensioni, ci sono, e ci saranno sempre, inevitabili.
Fanno parte della natura umana.
Ma niente che non possa essere superato con Amore e Comprensione reciproca.

Il Sistema, come spiego ormai da anni, e come potete leggere anche nell'introduzione al mio Blog, (questo mio diario aperto dove in verità parlo a me stesso e se mi rivolgo a Voi non è mai per insegnare, perché ), è fatto di Persone.

Se miglioriamo noi migliora il nostro mondo.
E le persone speciali come quelle di cui vi sto parlando, agiscono e agiranno togliendo pacificamente alle forme di Potere egoistico, ogni strumento con cui oggi dominano.
Loro e soltanto loro sono in grado di dare un Cuore nel Petto del Serpente e convertirlo al Bene e all'Amore incondizionato.
Chi desidera credere nelle profezie, creda in questa.

E il Mondo Migliorerà grazie a Voi stessi.


Voi e i Vostri figli vivrete in un mondo Migliore perché siete Voi l'Onda del Cambiamento ".
E questa... non è una "teoria" ma è una Verità e una Promessa.

Ti Abbraccio Forte.
Per Sempre.