Ogni Creatura ha diritto alla Serenità, senza che NESSUNO la privi di Libertà, Dignità o Vita: né per ragioni di Stato, né per religioni, né per altro motivo. Il Sistema, anche il più potente e intoccabile, è fatto di Persone.
Dunque se le Persone migliorano nel Bene e nella Pace, anche il Sistema migliora. Ed il primo vero miglioramento parte da noi stessi.
(Adam Kadmon ®, scrittore)
Adam Kadmon, autore e scrittore dei libri
Babylon 777, Lux Tenebrae ed Illuminati.
L'Italia può e deve diventare un posto meraviglioso e sereno come lo sognano in tantissimi. E' tempo che i politici di ogni schieramento si impegnino in questa semplice direzione anziché litigare su qualsiasi cosa. Se invece, come narrano le mie fiabe, ci sono dei poteri che segretamente impediscono loro di agire per il bene e la pace degli italiani onesti e morali, è tempo che lo dicano pubblicamente e si prendano provvedimenti per liberare l'Italia, una volta per tutte, dal male che ne divora segretamente tutte le risorse impedendogli di crescere ed evolversi positivamente. Che ogni governo ed istituzione, che ogni politico, militare e cittadino, desideri pace ed armonia del suo popolo agisca nella pace e nella serenità. Non raccolga provocazioni. Le ignori e vada avanti. Si scelga la via del Bene e della Pace perché come spiego da tantissimi anni, agire invece con forme di Violenza, paura, intolleranza, discriminazione, odio, caos, morte, provocherà sempre un ritorno amplificato di violenza, paura, intolleranza, discriminazione, odio, caos e morte. Solo educare seriamente ad aiutarsi nella pace e nel bene porta alla #Pace e al #Bene. In queste parole vi è un sogno che ogni persona può rendere realtà a partire dal suo grande o piccolo mondo interiore. Immaginate anche solo per un attimo una Italia come la sogno io, senza pensare che sia impossibile. Immaginate un mondo così. Vivetelo nel Cuore e nell'Anima.
Se dipendesse da me creerei un mondo di pace e serenità per tutti senza distinzioni di genere, ceto, razza o quant'altro. Immaginate solo per un attimo, un mondo senza predatori e senza prede. Solo eguaglianza e serenità. Cooperazione senza alcuna competizione. Ed una volta creato un mondo siffatto, sparirei così come sono apparso, perchè non mi è mai importato di niente se non il conseguire una serenità per tutti. Allo stato attuale delle cose purtroppo la politica nazionale ed internazionale va in direzione opposta rischiando di provocare sempre più povertà, aumento del rischio di conflitti civili ed una crisi che rischia di scatenare una terza guerra mondiale. Un sistema è fatto di persone. Se le persone fossero rese tutte serene ed oneste, il sistema diventerebbe sereno ed onesto. È tutto qui. Gli sforzi di ogni partito e governo dovrebbero appunto convergere nella realizzazione di quanto ho scritto. Nel momento stesso in cui invece iniziano a litigare e combattersi in qualsiasi modo, hanno già fallito in partenza. È un concetto che vale per ogni essere umano non solo per i politici. L'Italia può diventare un posto meraviglioso come lo sognano in tantissimi, ma il buon esempio deve partire proprio da coloro che sono a capo di ogni governo e partito. Questo concetto vale per ogni governo ed istituzione che desideri pace ed armonia del suo popolo. Violenza, paura, intolleranza, discriminazione, odio, caos, morte provocherà sempre un ritorno amplificato di violenza, paura, intolleranza, discriminazione, odio, caos e morte. Solo educare seriamente ad aiutarsi nella pace e nel bene porta alla Pace e al Bene. In queste parole vi è un sogno che ogni persona può rendere realtà a partire dal suo grande o piccolo mondo interiore. Immaginate anche solo per un attimo una Italia come la sogno io, senza pensare che sia impossibile. Immaginate un mondo così. Vivetelo nel Cuore e nell'Anima.
E sarà già un passo più vicino.
Un abbraccio, Adam Kadmon https://adamkadmon.it https://777babylon777.blogspot.com https://youtu.be/pAypWC-HkEk https://posts.google.com/share/-an01bYf?hl=it-IT
Il 22 luglio è la ricorrenza nel calendario cattolico di una Donna che pochi sanno essere considerata, laddove vi è Genuina Sapienza, la vera artefice dell'aspetto più umano e altruistico del vero Cristianesimo. Questa verità era ben conosciuta da Leonardo Da Vinci e Michelangelo che nascondevano particolari simbolismi nelle opere (es. L'Ultima Cena e la Pietà) atti a celebrare nei secoli a venire l'esistenza di uno speciale legame sentimentale per varie ragioni non ben voluto da una certa parte della Chiesa al punto da rimuoverne per quanto possibile qualsiasi traccia dai testi adottati quali vangeli. Come alcuni di voi avranno già intuito, sto parlando la donna di cui cade la ricorrenza è Maria Maddalena, Maria della Torre, Myriam di Magdalena e più anticamente, Asenath, sacerdotessa fenicia che per amore di Elyos, il dio solare, secondo un recente ritrovamento di portata storica inerente uno dei tanti vangeli perduti, abbandonerà il suo credo pagano venendo così da lui accettata addirittura in sposa. Al dio Elyos verrà poi fatto corrispondere prima il nome Giuseppe e successivamente quello di Christos. La coppia di divinità incarnate, unite, origineranno una corrente di pensiero altruistica circondati da 12 apostoli. Nella metafora esoterico-astrologica la dea lunare e il dio solare, appunto impersonificati in Maria Maddalena e Gesù, superano il dualismo degli opposti maschio-femmina, sole-luna stabilendo che il culto lunare rappresentato dalla figura della Maddalena non è più in antagonismo con il culto solare. Purtroppo per via di insabbiamenti da parte di poteri misogini e maschilisti, si perderà il messaggio esoterico più importante ossia: la Luna (Maddalena), riflettendo la luce solare per 25 notti su 28 ricorda all'Umanità dei tempi antichi e moderni (perlomeno quella preparata secondo il corretto grado sapienziale della relativa Cultura), testimonia la presenza vittoriosa del bene, il Sole-Christos anche nelle tenebre più profonde. La luna non è in antagonismo con il Sole. Ne è invece testimonianza della sua presenza. Alla luna furono attribuiti tantissimi nomi nella storia religiosa mitologica fra cui Lilith, Ecate, Iside, Artemide, Diana e tanti altri fra cui appunto anche Myriam di Magdala compagna di Cristo e Maria (Myriam) nella veste della madre. Non a caso molti pittori che conoscevano questa verità, dipingevano la Madonna con il piede su una falce di luna oppure la scolpivano di colore nero, proprio a ricordare la sua vera origine esotica. Costoro si contrapponevano, rischiando spesso anche la vita, all'imposizione di rappresentare la Madonna calpestare la testa del serpente. Il serpente anticamente simbolizzava la Conoscenza. Quindi le interpretazioni di poteri che dominando con l'ignoranza consideravano la conoscenza una minaccia alla loro autorità , imponevano di trasmettere allegoricamente un inquietante messaggio a chi deteneva tale conoscenza: travestendo la purezza di ignoranza i poteri che dominavano con essa, potevano servirsi del fanatismo religioso per schiacciare ogni forma di verità che potesse porre in discussione la effettiva fondatezza della loro autorità. I dogmi avevano appunto lo scopo di nascondere le contraddizioni insiste in certe religioni. Ma nel piano fisico, come vedete, nulla è per sempre. Nella ricorrenza di Maria Maddalena del 22 luglio io e voi, lasceremo accesa in suo onore tramite questo video e questo testo che ne è complemento a renderlo ancor più completo e significativo, proprio una importante luce di Verità che sia di spiraglio ma al contempo di prezioso respiro in tutti coloro che il buio della ragione e l'ignoranza hanno portato purtroppo ad uno sterile fanatismo, troppe volte foriero di fratricidi insensati massacri. Solo migliorando noi stessi miglioriamo il nostro mondo. E capire almeno alcuni di questi concetti anziché fossilizzarsi su dannose superstizioni e austeri dogmi, sarebbe un ottimo inizio. Un abbraccio Adam
E' di Nuovo Natale.
In questi anni sono successe tantissime cose.
Sia a livello collettivo, come Umanità, che a livello individuale, come persone.
Alcuni di noi sono felici, altri sono indifferenti, altri ancora, purtroppo, provano un profondo e insanabile dolore nel Cuore.
E le feste natalizie, quando si soffre, purtroppo aggravano quel senso di solitudine.
Ci sono persone infatti, anche molto forti, che soffrono particolarmente in tali ricorrenze o al loro avvicinarsi.
Ricordo la storia di una di queste persone, che aveva addirittura meditato di suicidarsi per il giorno di Natale, perché non riusciva a lenire il dolore per la perdita della donna che ama con tutta la sua anima.
Posso confermare la purezza dei suoi sentimenti perché essendo caro amico di entrambi ebbi la fortuna di vivere la loro storia (e che fortunatamente, posso già anticiparvi che avrà un lieto fine.
Torneranno insieme proprio a Natale e si sposeranno a Maggio!
Sono stato invitato proprio da loro a raccontare la loro storia in questo specifico post, nella speranza possa essere appunto di aiuto ad altre persone, che si dovessero trovare nella loro stessa situazione.
Come lui stesso sottolineò più volte, la vera ragione per cui decise di desistere dall'intento di suicidarsi (come la maggior parte dei potenziali suicidi, infatti, non è che volesse uccidersi perché non gli piaceva vivere... solo che non sapeva come porre fine a quel dolore struggente e inconsolabile), è perché il sottoscritto ed amici comuni, gli fummo genuinamente accanto in tutti quei momenti veramente non belli, riuscendo così a trasmettergli, l'emozione di quanto fosse importante per noi la sua vita.
In effetti, pur di non lasciarlo solo in balia della sua disperazione, che stava sfociando, o forse era già diventata, una grave depressione, siamo arrivati a mettere da parte i nostri problemi personali, e sacrificare la compagnia di persone a noi care (e oltretutto altruiste, e che ringraziamo di Cuore, visto che non ci hanno rimproverato la nostra assenza affettiva, capendo che la gravità della situazione del nostro amico richiedeva priorità).
Ma se noi non fossimo esistiti?
Se lui fosse invece rimasto solo, o peggio, fosse stato anche umiliato da persone che non hanno rispetto per chi si trova a vivere situazioni di tale sofferenza?
Se non ce l'avesse fatta?
Lei, che lo aveva lasciato ma lo amava, lo avrebbe perso.
Nessun matrimonio a Maggio. Nessuna futura famiglia e nessuna futura risata dei loro bimbi, perché se fosse finita in tragedia, sarebbe sparito tutto, in una cruenta nuvola di un abisso di dolore e sensi di colpa, per non parlare di quanto avrebbero sofferto anche i suoi genitori.
Insomma si sarebbe innescata una catena di dolore infinito.
Ad ogni modo, tutto è bene quello che finisce bene.
Quindi, per favore, non sottovalutate mai chi vi dice che ha intenzione di suicidarsi.
Stategli accanto, con sensibilità e dolcezza.
Se non sapete come fare, quali parole trovare, ricordate che l'importante in quei casi, non è parlare ma ASCOLTARE.
Scrissi proprio un post a riguardo il 1 novembre del 2011, contenente dei consigli per aiutare chi soffre talmente tanto da farci indurre a sospettare che voglia suicidarsi.
E a Natale e durante le feste, occorrerebbe stargli ancora più accanto.
Purtroppo ci sono persone invece (e qui mi ricollegherò in parte al post dell'anno scorso che vale sempre), le quali, anziché vivere la serenità dello spirito natalizio, perdono tempo a litigare fra loro, per stabilire, se Cristo sia nato il 25 dicembre ecc... o se sia esistito, o sia stato figlio di un Dio.
Ma così facendo perdono appunto di vista il vero significato del Natale.
Dimenticano che la bellezza e l'utilità del pensiero del Cristo, come del resto di qualsiasi altro pensiero, non dipende dall'origine di chi lo divulga, ma dal suo contenuto.
La vera natura di una pianta infatti, non si riconosce dall'aspetto, ma dalla bontà dei suoi frutti.
Questo concetto vale anche per ogni forma di potere: religione, politica, sicurezza.. Tutto.
Credo sia giunto il tempo di superare concetti quali "ideologia" o "divisa": il Cuore ha un solo Colore.
Del resto quale dio, davvero buono e saggio, guarderebbe all'apparenza?
Un vero "Dio" si presume anche intelligente, non credete?
E a chi è intelligente, importa solo dove "guarda" il vostro Cuore, nel momento stesso in cui agite.
Ciò che conta del pensiero di Cristo, dunque, non è la sua presunta divinità, ma ciò che insegna, nella forma e nella misura in cui possa migliorare concretamente la qualità delle Nostre Vite: Vite Preziose e Irripetibili.
In qualsiasi forma di religione o pensiero, ad avere rilevanza, NON dovrebbe MAI essere la componente ritualistica ma solo l'Altruismo.
Questo è il corretto Spirito di vivere un Credo.
Non sacrifici. Non olocausti. Non apparenze.
Fatti. Essenza.
Così per il Natale: non ha importanza che si tratti della celebrazione del "pagano" Sol Invictus o della "cattolica" nascita di Cristo.
Lo ripeto: un dio realmente buono e saggio NON guarderebbe mai all'apparenza.
Un dio buono e saggio sa che si può sbagliare.
Ma comprenderebbe. E perdonerebbe. E così dovrebbe fare ogni essere umano. Perdonarsi e amarsi reciprocamente.
E non solo a Natale, ma tutto l'anno.
Altrimenti non è mai un vero Natale.
Ciò che un Dio non gradirebbe, è l'approfittarsi della sua pazienza, il perseverare nel far del male di proposito al prossimo, addirittura strumentalizzando il suo nome, per costruirvi imperi.
E ancor peggio: lasciar soffrire le proprie vittime, anche quelle a cui non si voleva fare del male, senza chiedere perdono né alle vittime né a lui.
E' importante trovare un punto d'incontro. Sempre.
Perchè tutto, in verità, è Uno.
Se infatti tutto quello che facciamo non avesse una ricompensa finale, potrebbe voler dire, che ciò che conta, è solo ciò che si fa nella nostra vita...
Ed ecco che un sorriso o una carezza, un "ciao come stai" detto con l'intenzione di sapere come sta la persona a cui lo chiediamo, o uno "scusami", un "ti prego perdonami" e la concessione del perdono stesso, con tutto il Cuore, diventano il senso stesso del "Vostro Tutto".
E' il viaggio che conta. Non il traguardo.
E' lo Spirito con cui si Vive.
Analogamente per le ricorrenze fra cui lo stesso Natale.
Non importa se sia la data di Nascita del Cristo o meno (alcuni studiosi in base a riferimenti storici tratti dal Vangelo e un particolare allineamento planetario, l'hanno posta addirittura nell'anno 7 A.C. sotto il segno della Bilancia)
Ma come ho detto, non è questo ciò che conta.
Quello che conta è ogni respiro, ogni attimo dell'Esistenza Terrena: è appunto lo Spirito con cui viene vissuta e non i nomi che certi poteri danno ai loro "dogmi", che come spesso, troppo spesso nella Storia dell'Essere Umano, si rivelano depistanti ed ingannevoli.
Come ormai sapete, il Cuore, per me, indipendentemente dalla divisa che si indossi o la razza a cui si appartenga, ha sempre e comunque un solo Colore.
La cultura da cui provengo, NON essendo ritualistica, in verità non ha "feste", non ha "santi", non ha "ricorrenze".
Neppure compleanni.
E' chiaro che entrando a far parte del Sistema, oltre che una identità anagrafica, si assumeranno gli usi e i costumi, e se ne conosceranno gioie e purtroppo anche i dolori.
Ma la meraviglia è proprio nelle emozioni che si vivono, in quel variopinto miracolo che è la vita, quando ogni giorno in cui, la mattina, con il cuore a pezzi o intero, ci si riscopre comunque vivi, nonostante le piccole grandi prove affrontate. E anche nella sofferenza più inconsolabile, ci si sforza di trovarne motivo di gioia e di festa. So che non è facile, ma ci si prova. Quello che voglio dire, è che qualsiasi cosa si festeggi è importante che provenga dal cuore, che sia una celebrazione interiore, se non altro in onore di chi soffre ancora più di noi o, quando siamo felici, per chi non lo è altrettanto augurandogli di realizzare i loro sogni più belli, al più presto.
E' allora si che diventa una festa interiore. Sincera.
E quindi stimo moltissimo chi festeggia le ricorrenze con Spirito Sincero, NON consumistico.
Vivo come voi.
Condivido gioie e dolori, successi e delusioni, come voi e con voi.
E così insieme cresciamo.
Impariamo.
Come l'anno scorso, e come ogni anno, purtroppo, come ho già detto, ci sono persone che sotto le Feste, si sentono molto sole, anche in mezzo a tanta gente.
Il Natale e il Capodanno, creano loro tristezza ad esempio, proprio per un amore perduto o mai ricambiato.
Quanti di noi hanno sperimentato, almeno una volta nella loro vita, questa emozione tanto struggente, e al contempo dolce, in cui si dimenticano i torti subiti, anche quando sono gravi, perdonando anche chi, perdono, forse, non meriterebbe.
Quanti di noi, almeno una volta, si sono ritrovati soli, quando non se lo aspettavano, e allora, per non morire dentro, hanno tentato di uscire di casa, e immergersi nella dolcezza di quelle luci e colori, confondendosi in strade affollate di coppie abbracciate e serene, che senza volerlo vi ricordavano ancor più, di quanto aveste il cuore a pezzi, portando a chiedersi ripetutamente, riflessi nelle vetrine di quei ristoranti dove eravate stati insieme, come sarebbero potuto essere bello quel Natale insieme, se solo le cose fossero andate diversamente.
Ma anziché piangersi addosso, credo che in quei casi, la cosa migliore, sia quella di trasformare quell'implosione dell'anima, di convertire quell'ineluttabile senso di vuoto, di smarrimento, di disperazione, in un sentimento costruttivo, positivo, in una forma di energia che anziché chiudersi nel nostro petto, si apra verso l'esterno, verso gli altri, indipendentemente che siano più o meno fortunati rispetto a noi.
Si prova un senso di pace profonda, che di sicuro non cancella il dolore, ma aiuta ad armonizzarlo, e dona un significato: sia al dolore stesso, che alle nostre vite.
E questo vale tutto l'anno: non solo a Natale.
Ci sono poi persone che si deprimono, anche se sono comunque non sono sole.
In quei casi, il motivo risiede nel fatto che nell'immaginario collettivo del Natale, tutto è perfetto, la neve, Babbo Natale, tutti che si vogliono bene, la persona amata al proprio fianco, le rappacificazioni ecc..
E invece si crea una distonia fra l'idea del Natale, e la realtà, che purtroppo, oltretutto quest'anno, il 2011, fra catastrofi e manovre finanziarie, non è stato decisamente dei migliori...
E così ecco che le aspettative che abbiamo sul prossimo, specie da chi pensiamo volerci bene, in particolare da chi si ama o dalle nostre famiglie, rischia di venire delusa.
E ci si adira o ci si deprime.
Ma di dimentica che si tratta comunque di persone che hanno le nostre stesse aspettative.
Come dicevo è proprio la delusione di queste aspettative a creare depressione perché il valore che racchiude il Natale, va in contraddizione con l'assenza di Anima del Sistema che lo ha creato.
Lo stesso Babbo Natale, dolce e rassicurante nei suoi abiti bianchi e rossi ha in verità la divisa di una lattina di coca cola... Se fate una ricerca sull'origine dell'abito del Santa Claus (Babbo Natale) consumistico capirete cosa intendo.
Eppure tutti ce lo aspettiamo così.
Ma non ha importanza, perchè quello che conta davvero, invece, è il messaggio Spirituale che porta in quei giorni.
La magia negli occhi dei bambini, l'attesa del suo arrivo.
I regali sotto l'albero... Le musiche, una Magia che è viva anche in moltissimi adulti, pur sapendo come stanno le cose.
Ed è questo lo Spirito giusto.
Purtroppo però le contraddizioni mondiali, le violenze, le ingiustizie, gli egoismi, le liti per motivi futili, cozzano con quello Spirito devastando la psiche di chi nel nel Cuore, vorrebbe invece provarne la vera essenza: un'essenza che non ha nulla a che vedere nè con le religioni, nè con il consumismo.
Il Natale non può e non deve essere vissuto come uno sterile prodotto del Sistema per arricchire le multinazionali e impoverire le popolazioni.
Chi ha una vera Coscienza, desidera spontaneamente "Amore e Pace per Tutti"... e non lo fa solo a Natale.
E ovvio che chi invece si limita a ricordarsene solo sotto le Feste, poi scopre che si riduce a pranzi fra parenti semisconosciuti, regali insensati, stress e pettegolezzi.
Vi è poi chi pur essendo animato da ottime intenzioni ha ancora cristalli di vetro piantati nel cuore per la perdita di qualcuno o qualcosa che amava con tutto il Cuore.
E confonde ancora le sue lacrime con la pioggia.
E quando fa troppo freddo, nel cuore, e nel cielo, diventano ghiaccio.
E su un Cuore caldo, sincero, possono fare molto male.
In questo momento, mentre sto scrivendo, fuori c'è realmente un temporale, come Morgan canta nella sua bellissima canzone.
Un esempio di sincronicità.
A chi sta soffrendo tanto, gli dico che gli sono vicino e che gli voglio bene.
Non importa chi sia o che non lo conosco.
Se sei tu, proprio tu che mi stai leggendo, so che è difficile quando tutto va al contrario di come sognavi, di come ti aspettavi, ma come ho già detto, ricorda che ogni giorno che vivi va festeggiato come fosse il tuo compleanno, o un Natale, perché lo stesso risveglio di ogni mattina, è il miracolo della Vita che si ripete.
Ti sono vicino con tutto il Cuore.
E non sono solo parole.
Tutto migliora. Sempre.
Quello che accade ha un suo perché che va oltre le incomprensioni e i sensi di colpa.
Un giorno sorriderai di questi tempi non belli.
E poi.. anche il vero Babbo Natale, a Natale, è solo ;-)
E nessuno gli fa i regali... Guardatelo li, nella foto in alto, all'inizio del post, stanco dinanzi al camino che pensa probabilmente anche lui ad un amore lontano o a un sogno irrealizzato.
Ci avete mai pensato?
Voi Tutti, dotati di Coscienza, della capacità di saper perdonare, capire, siete unici e irripetibili.
E per questo Speciali, qualsiasi cosa accada.
I miracoli possono accadere. Anche i più insperati.
E accadranno per Voi che vi preoccupate anche per gli altri, e che augurate cose Belle, anche a chi vi ha fatto del male.
E' importante perdonare perché tutti nelle nostre azioni, o in quello che diciamo, o perché stiamo male, senza volerlo feriamo qualcuno.
E spesso le nostre vittime sono proprio le persone che più ci amano al mondo.
Perdonate, e la vita, o Dio, o il destino, a tempo debito, vi restituirà ciò che avete perduto. E quando lo ritroverete sarà ancora più bello di come lo sognavate.
Guardate oltre le apparenze e ricordate che il cielo, oltre i nuvoloni, è sempre blu.
So che è difficile ma occorre stringere i denti, avere fiducia.
C'è una intelligenza superiore che sa sempre quello che fa.
Come scrissi tempo addietro, questa intelligenza è infinitamente buona e saggia, magari ci fa compiere dei giri immensi, ma alla fine, ci dona sempre ciò che davvero amiamo e ci rende felici.
Ho saputo che molti di voi hanno realizzato sogni impossibili.
E sono felice per loro.
Nel momento in cui brinderete, questo Natale o alla fine dell'anno, alzate il calice pregando, e augurando che le persone meno felici di voi, possano trovare anche loro comprensione, conforto e serenità: un augurio che dopo tante sofferenze, possano realizzare i loro sogni più belli.
E' un augurio che estendo a Tutti Voi, e per una volta, anche a me.
I NOSTRI SOGNI, E I SOGNI DI TUTTI, SI REALIZZERANNO, E SARANNO ANCORA PIU' BELLI DI COME LI DESIDERAVAMO.
Un Abbraccio Forte e ancora BUON NATALE e BUON ANNO a TUTTI VOI ♥ e al mio Team, che almeno loro, quest'anno non saranno soli, ma saranno con persone che gli vogliono bene.
E questo è quello che ho sempre sognato per loro.
Ancora BUON NATALE e AUGURI DI ANNO NUOVO, a TUTTI VOI.
Non entrerò nel merito di stabilire, se Gesù il cui vero nome era un altro fosse o meno il figlio di un Dio.
La bellezza e l'utilità del suo importante pensiero infatti non dipende dall'origine di chi lo divulga, ma dal suo contenuto.
La vera natura di una pianta infatti, come ripeto da sempre non si riconosce dall'aspetto, ma dalla bontà dei suoi frutti.
E questo vale per ogni forma di potere: religione, politica, sicurezza.. Tutto.
E' tempo di superare concetti quali "ideologia" o "divisa": il Cuore ha un solo Colore.
Del resto quale dio, davvero buono e saggio, guarderebbe all'apparenza?
Un vero "Dio" si presume anche intelligente, non credete?
E a chi è intelligente, importa solo dove "guarda" il vostro Cuore, nel momento stesso in cui agite.
Ciò che conta del pensiero di Cristo, dunque, non è la sua presunta divinità, ma ciò che insegna, nella forma e nella misura in cui possa migliorare concretamente la qualità delle Vostre Vite: Vite Preziose e Irripetibili.
In qualsiasi forma di religione o pensiero, ad avere rilevanza, NON dovrebbe MAI essere la componente ritualistica ma solo l'Altruismo.
Questo è il corretto Spirito di vivere un Credo.
Non sacrifici. Non olocausti. Non apparenze.
Fatti. Essenza.
Così per il Natale: non ha importanza che si tratti della celebrazione del "pagano" Sol Invictus o della "cattolica" nascita di Cristo.
Lo ripetiamo: un dio realmente buono e saggio NON guarderebbe all'apparenza.
Un dio buono e saggio sa che si può sbagliare.
Ma comprenderebbe.
Ciò che non gradirebbe, è l'approfittarsi della sua pazienza, il perseverare nel far del male al prossimo, addirittura strumentalizzando il suo nome per costruirvi imperi.
E ancor peggio: lasciar soffrire le proprie vittime, anche quelle a cui non si voleva fare del male, senza chiedergli perdono.
E' importante trovare un punto d'incontro.
Perchè tutto, in verità, è Uno.
Se infatti tutto quello che fate non avesse una ricompensa finale, potrebbe voler dire, che ciò che conta, è solo ciò che fate durante la vostra Vita.
Ed ecco dunque che un sorriso o una carezza, un "ciao come stai" o uno "scusami" diventano il senso stesso del "Vostro Tutto".
E' il viaggio che conta. Non il traguardo.
E' lo Spirito con cui si Vive.
Analogamente per le ricorrenze fra cui lo stesso Natale.
Non importa se sia la data di Nascita del Cristo o meno (alcuni studiosi in base a riferimenti storici tratti dal Vangelo e un particolare allineamento planetario, l'hanno posta addirittura nell'anno 7 A.C. sotto il segno della Bilancia)
Ma ripeto: non è questo ciò che conta.
Quello che conta è ogni respiro, ogni attimo dell'Esistenza Terrena: è appunto lo Spirito con cui viene vissuta.
E non certo i nomi che certi poteri danno ai loro "dogmi", spesso, troppo spesso nella Storia dell'Essere Umano, ingannevoli.
Come ormai sapete, il Cuore per me indipendentemente dalla divisa che si indossi o la razza a cui si appartenga, ha sempre e comunque un solo Colore.
La mia cultura, NON essendo ritualistica, in verità non ha "feste", non ha "santi", non ha "ricorrenze".
Neppure compleanni.
Per noi ogni giorno in cui ci si riscopre vivi, nonostante le piccole grandi prove affrontate, è motivo di gioia e di festa.
E' una festa interiore. Sincera.
E quindi apprezzo molto coloro che festeggiano le loro ricorrenze, con Spirito Sincero, NON consumistico.
Studiando la vostra cultura, vivo esattamente come voi.
Condivido gioie e dolori, successi e delusioni.
E così cresco.
Imparo.
Come l'anno scorso, sto verificando che sotto le Feste, molte persone, si sentono sole anche in mezzo a tanta gente. E che il Natale e il Capodanno, creano loro tristezza e depressione.
Alcuni di noi hanno sperimentato questa sensazione.
Studiandola ho dedotto che sia dovuto al fatto che si impieghino molte energie e si abbiano tante aspettative dal prossimo, in particolare da chi si ama o dalle proprie famiglie.
Persone che però hanno le stesse vostre aspettative.
La delusione di queste aspettative crea depressione perchè il valore che racchiude il Natale (nell'immaginifico collettivo delle culture che lo vivono), va in contraddizione con l'assenza di Anima del Sistema che lo ha creato.
Lo stesso Babbo Natale, dolce e rassicurante nei suoi abiti bianchi e rossi ha in verità la divisa di una lattina di coca cola...
Eppure tutti se lo aspettano così.
Ma non ha importanza, perchè quello che conta è il messaggio spirituale che porta in quei giorni.
La magia negli occhi dei bambini, della sua attesa.
Magia che è viva anche in moltissimi adulti, pur sapendo come stanno le cose.
Ed è questo lo Spirito giusto.
Purtroppo però le contraddizioni mondiali, le violenze, le ingiustizie, gli egoismi, le liti per motivi futili, cozzano con quello Spirito devastando la psiche di chi nel nel Cuore, vorrebbe invece provarne la vera essenza: un'essenza che non ha nulla a che vedere nè con le religioni, nè con il consumismo.
Il Natale non può e non deve essere vissuto come uno sterile prodotto del Sistema per arricchire le multinazionali e impoverire le popolazioni.
Chi ha una vera Coscienza, desidera spontaneamente "Amore e Pace per Tutti"... e non lo fa solo a Natale.
Chi è Adam Kadmon... Sono la persona che scrive in questo blog e scrive i monologhi che sentite da qualche settimana su Radio 105 ma li la mia voce è interpretata da un bravissimo doppiatore.
Colgo l'occasione, sia per rispondere, come vedrete a breve alle domande in cui mi chiedete chi sono.
Ma prima vorrei parlarvi un attimo di ciò che stiamo leggendo un pò tutti su internet in merito a pandemia in arrivo e virus.
Fermo restando che vi consiglio di parlarne sempre con i medici, personalmente io uso maschere n95 che si sono dimostrate utili, nel mio caso a proteggermi da virus di raffreddore ed influenzali.
Fra l'altro possono proteggere anche le persone già debilitate da altre malattie ad esempio polmonari riducendo di moltissimo le probabilità di contrarre il virus.
I decessi che avvengono in Italia e nel mondo, a causa dell'influenza sono spesso provocati da sovrapposizioni batteriche che approfittano dei danni cagionati dal virus proprio per avere la meglio sul sistema immunitario dei pazienti, a maggior ragione Se già indeboliti da patologie in corso.
Io consiglio di parlare con i medici dell'utilità delle mascherine N95, che costano pochissimo.
E a sensibilizzare i pazienti al non toccarsi con le mani occhi, bocca e orecchie e cavità mucose.
Come ha detto Mazzoli allo zoo di Radio 105 dopo aver ascoltato un mio messaggio appena trasmesso, persona che saluto anche se non ci conosciamo personalmente e non ci siamo mai parlati direttamente:
"Adam non è uno stronzo".
E confermo di non esserlo.
Infatti ormai si dovrebbe essere capito, visto che l'ho spiegato e dimostrato tante volte, sono assolutamente contrario alle bufale perché per me la salute e la vita di tutti viene come prima cosa.
Ma chi è davvero Adam?
Me lo chiedono i nuovi lettori.
Sono appunto la persona che scrive su questo blog. E fin qui ci siamo...
Sono un uomo. Normalissimo. Una vita da ragazzo della porta accanto.
Anche se ogni tanto, vuoi per la questione dei 7, vuoi per la profezia di Ildegarda di Bingen, ogni tanto, in verità fin da bambino, ho delle intuizioni, che vi riporto in questo blog.
Ve le descrivo sotto forma di fiabe, anche se per coincidenza pare si verifichino.
Coincidenze? Può darsi. Ve lo dico spesso. Ma credetemi che la tentazione di dire "coincidenze? Io non credo", è fortissima
Scherzi a parte, come sapete sono un pacifista. Non un buonista, perché so che le persone possono essere molto cattive, visto la quantità di minacce che ricevo ogni giorno che mi obbliga a non rivelare mia identità e viso, fin dall'inizio del blog.
Se già quando ero sconosciuto, per parlare di valori di pace, in linea con quelli di Gesù, venivo minacciato di morte, ho pensato che se lo avessi fatto da un blog, che potenzialmente è visto da tante persone, sarebbe successa la stessa cosa ma amplificata. E siccome non mi andava di rinunciare a divulgare valori di pace a causa delle minacce di persone prepotenti ho preferito mantenere il mio anonimato anche in radio. Infatti la mia voce in radio, lo ripeto, non è la mia ma di un bravo doppiatore!
In cosa credo io... Altra domanda ricorrente.
L'ho già spiegato qui nel blog.
E' importante e rispondo molto volentieri.
Io credo negli insegnamenti d'amore e rispetto in linea con quelli di Gesù.
Perché?
Perché ci sono proprio nato così.
Ero così ancora prima di sapere chi fosse Gesù.
E ho preso anche tante botte da prepotenti cui dava fastidio un bimbo che anziché dire le parolacce, preferiva essere gentile.
Pensate che la parolaccia più grande che dicevo era "accidenti".
Qualche volta anche "mannaggia" ma se mi ero sbucciato un ginocchio.
Ora quel Dio di cui vi ho parlato all'inizio del mio percorso online, nel 2005, quando ero un totale sconosciuto (forse da qualche settimana grazie alla radio, qualcuno in più legge questo mio diario aperto), lo percepisco come una sorgente di Vita, di pace. E quindi non capisco le persone cattive che mi diffamano. Alcune di loro addirittura dicono si dichiarano cristiane ma poi mi insultano, chiamandomi anticristo, e non capisco la ragione visto che io sono in linea con Gesù proprio nel bene e nella pace.
E mi stupisco del fatto che coloro che mi diffamano, non si rendano conto di agire, nel farmi del male, all'opposto dell'insegnamento di Cristo.
Quindi chi è davvero che agisce in modo anticristiano?
Io che sono in linea con gli insegnamenti di pace del Cristo, ma senza essere fanatico, perché non condivido il fanatismo, oppure chi mi diffama agendo all'opposto dell'insegnamento del Cristo?
Nelle mie foto appaio mascherato, vestito di nero, con un anello con un dragone rosso, ma non di seve giudicare una persona dalle apparenze. L'abito non fa il monaco.
Non voglio giudicare, ma non lo facciano neanche coloro che mi diffamano.
Voglio infatti sorvolare anche su quelle persone che pur professandosi cristiane, non solo mi hanno insultato, ma addirittura minacciato di farmi del male.
E' assurdo sentire persone che si dichiarano cristiane, insultarmi e minacciarmi.
E' un controsenso.
Il vero cristiano non minaccia di morte e non minaccia nessuno.
Ma cambiamo discorso.
Cosa ho scritto oltre questo blog?
Nel 2005 ho scritto un libro, che si intitola "il Cuore ha un solo colore, "i pensieri e le riflessioni di Adam Kadmon".
Non ho una casa editrice per cui l'ho pubblicato da solo.
E mi sa che me lo leggo da solo ^_^
Il vantaggio è che così non ricevo critiche.
Scherzi a parte, per chi si domandasse chi fosse Adam Kadmon, questo video riassume un pò come la penso, è un messaggio che avete già letto nel mio blog, in varie forme, alcune più serie, altre più ironiche, come oggi, perché la vita di suo è già difficile.
E penso che l'autoironia aiuti molto a superare i momenti difficili.
E potrebbe anche aiutare il sapere o il credere che esista un Dio di pace che ci vuole bene e che in realtà, non è quella divinità di guerra cui troppo spesso nella storia, certi poteri hanno addossato la responsabilità e la volontà di conflitti, come pretesto per mandare persone a conquistare terre che non erano loro.
Troppe divinità di guerra ci sono state su questo pianeta.
E' saggio preferire un dio di pace.
E poi, sarebbe così bello se potessimo andare tutti d'accordo.
Ma se io stesso che sono inoffensivo, che divulgo valori di pace, che ho scelto di essere sempre dalla parte del bene, ricevo comunque minacce e insulti tanto brutti, posso immaginare che persone meno pazienti di me, potrebbero considerarmi un ingenuo a restare nel bene e nella pace quando prepotenti mi calpestano.
Ma io vi dico, per esperienza, madre di saggezza, che scegliere il bene e la pace, è la via migliore.
Provate a non reagire alle provocazioni, almeno finché non siano esageratamente insopportabili da mettere a rischio la vostra salute o la vostra sicurezza.
Vedrete che nella maggior parte dei casi, gli insulti lasciano il tempo che trovano e non descrivono voi, ma chi vi insulta.
Gesù direbbe di porgere l'altra guancia. Di questi tempi si rischia un pò di prendere davvero un'altra sberla. Ma ironia a parte, se si intende non reagire alle provocazioni, è un insegnamento giusto.
Io faccio così. Non raccolgo le provocazioni. Fin quando appunto non mettono a rischio la mia salute. A quel punto mi vedo obbligato mio malgrado a denunciare. Spero non ce ne sia mai bisogno ma l'intuito e l'esperienza insegnano che purtroppo esistono anche persone che non lo capiscono.
Quanto vorrei che quel Dio di pace in cui amo credere, glielo facesse capire che fare del male a qualcuno in quel modo, ed insistere, è sbagliato.
Se dovesse capitare anche a voi, di essere insultati e minacciati in modo ossessivo, consiglio sinceramente di adire alle vie legali.
Tornando per un attimo ai virus, che è argomento di questi giorni nei telegiornali, vi consiglio di parlarne con medici di fiducia, e magari chiedergli consiglio se comprare intanto una mascherina n95, che dovrebbe essere molto economica e proteggere comunque da raffreddore, influenza e pandemie.
Vi volevo ringraziare anche delle cose belle che mi scrivete e mi scuso se non posso rispondervi o conoscervi. Ma capite che ne va della mia sicurezza.
Fra i contatti e le email ricevute si leggono bellissime righe scritte anche da militari, avvocati, medici, impiegati, operai, casalinghe, tutte persone di Buona Volontà e altruiste.
Vorrei tanto che i mass media parlassero di più delle persone che fanno del bene anziché di quelle che fanno del male. Vorrei condurre un notiziario delle belle notizie che dia Fiducia e Speranza.
Che possa testimoniare l'esistenza anche della parte dell'Italia, più onesta ed armoniosa, ben diversa dalla immagine apocalittica, superficiale, folle ed egocentrica descritta troppo spesso dai giornalisti per fare audience.
Io so che ci sono persone buone e questo video è dedicato a tutte loro.
E a voi che mi avete chiesto chi sono.
Grazie ancora a Tutti Voi. Grazie di esserCi.
Adam Kadmon.
PS
un saluto anche da Lilith che è una mia amica, che ogni tanto si affaccia qui nel mio blog, per salutare, immaginaria o reale non ve lo dico, quindi è inutile chiedercelo ancora. Così come è inutile chiedermi di conoscerla, come mi è già accaduto in qualche vostro messaggio-commento (per fortuna che esiste la moderazione!!!) perché anche se fosse reale, per la sua sicurezza non darebbe confidenza a nessuno, così come non ne do io.
Ciò che a me importa è che capiate i messaggi di pace che scrivo qui nel blog o che divulgo in televisione. Perché sono utili a vivere più sereni.
E rispettare la privacy delle persone sarebbe già un buon inizio ^_^