Spesso non vogliamo ascoltare un punto di vista diverso dal nostro perché ci manca un elemento di crescita importantissimo:
chi ti passa accanto è il maestro, chiunque sia, in quel momento potrebbe essere per te un insegnante.
Pochi attimi o tutta la vita.
Dipende.
Ma nulla accade a caso e ogni parola detta potrebbe essere un insegnamento;
NON ABBIAMO BISOGNO DI PROFETI per ascoltare verità rivelate.
L'Universo stesso è profetico, basta essere attenti, esserci.
Il maestro ci passa accanto, parla e poi torna alla sua vita, smettendo di essere quello che un istante prima era per noi.
Quello che rimane dell'incontro è la notizia, ecco perché bisogna accoglierla in modo puro.
Vi è mai capitato di sentire da un dialogo fra due persone, la risposta che attendevate da tempo a una questione apparentemente irrisolvibile?
Svuotare il maestro e l'ascoltatore degli ego di circostanza, aiuta la comunicazione, la comprensione della notizia.
Nella nostra epoca ci sono notizie importanti, e dunque i "maestri" inconsapevoli di esserlo che me le veicolano secondo la volontà del "caso" o "dio" o qualsiasi cosa si possa credere, creeranno qualche problema di accettazione, tanto più in un mondo dove nascono santoni dell'ultima ora o leader studiati a tavolino.
Qualche stolto sicuramente scambierà anche me per un santone.
E qualche santone accuserà me di esserlo.
Se soltanto capissero che siamo tutti parte dello stesso tutto e che qualsiasi cosa mi tolgono o mi danno, la tolgono e danno a se stessi..
Non so tu caro diario, ma penso sia meglio dare il giusto peso alle cose, e annullare egoismo e senso di protagonismo.
Per riconoscermi e riconoscere non avrò bisogno di una guida intergalattica.
A volte basta anche solo una canzone come questa.
chi ti passa accanto è il maestro, chiunque sia, in quel momento potrebbe essere per te un insegnante.
Pochi attimi o tutta la vita.
Dipende.
Ma nulla accade a caso e ogni parola detta potrebbe essere un insegnamento;
NON ABBIAMO BISOGNO DI PROFETI per ascoltare verità rivelate.
L'Universo stesso è profetico, basta essere attenti, esserci.
Il maestro ci passa accanto, parla e poi torna alla sua vita, smettendo di essere quello che un istante prima era per noi.
Quello che rimane dell'incontro è la notizia, ecco perché bisogna accoglierla in modo puro.
Vi è mai capitato di sentire da un dialogo fra due persone, la risposta che attendevate da tempo a una questione apparentemente irrisolvibile?
Svuotare il maestro e l'ascoltatore degli ego di circostanza, aiuta la comunicazione, la comprensione della notizia.
Nella nostra epoca ci sono notizie importanti, e dunque i "maestri" inconsapevoli di esserlo che me le veicolano secondo la volontà del "caso" o "dio" o qualsiasi cosa si possa credere, creeranno qualche problema di accettazione, tanto più in un mondo dove nascono santoni dell'ultima ora o leader studiati a tavolino.
Qualche stolto sicuramente scambierà anche me per un santone.
E qualche santone accuserà me di esserlo.
Se soltanto capissero che siamo tutti parte dello stesso tutto e che qualsiasi cosa mi tolgono o mi danno, la tolgono e danno a se stessi..
Non so tu caro diario, ma penso sia meglio dare il giusto peso alle cose, e annullare egoismo e senso di protagonismo.
Per riconoscermi e riconoscere non avrò bisogno di una guida intergalattica.
A volte basta anche solo una canzone come questa.
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