sabato 24 dicembre 2005

Dio o D 'Io? L'essenza di Dio secondo ciò che sento.

io Adam Kadmon
Non capisco come le persone possano uccidersi fra di loro o anche solo picchiarsi o litigare per imporre sull'altro il proprio credo religioso.

E non capisco chi da loro retta facendosi coinvolgere in sterili guerre autodistruttive.

Ma capisco invece anche troppo bene come un qualsiasi sistema di potere, strumentalizzi il fanatismo religioso per provocare divisioni e guerre su cui poi lucra e domina.

E' tutta una questione di ego.

Il loro Dio qualunque sia la loro religione, monoteista o politeista, si dovrebbe chiamare d' IO perché non riflette una divinità ma appunto il loro ego.

Come vi ho spiegato nei miei post precedenti, fin da bimbo ho sempre percepito l'esistenza di una intelligenza superiore, infinitamente saggia, una entità asessuata, fatta di energia che chiamo Vita.
A parole è difficile da spiegare. E' quella elettricità intelligente che vivifica ogni cosa.
Ed ho sempre percepito che sperimenta se stessa tramite le forme di vita che vivifica.

Mi mostra ciò che accade sotto forma di visioni, colori, emozioni, che poi si trasformano in parole e frasi che metto per iscritto.  So cosa accadrà e il mio percorso quale deve essere. Ma non mi preoccupo perché tanto tutto andrà nel modo come ha pianificato Dio. E' come essere in un fiume a volte calmo, a volte con rapide, ma di cui conosci il percorso in anticipo. Sai che non puoi sottrarti, perché se ci provi sarebbe come nuotare contro corrente. E' faticoso, inutile e pericoloso, perché rischi di non vedere le rocce quando arrivano. Sono rocce che fra l'altro comunque non puoi evitare. Ma puoi ammortizzare il colpo. E imparare. La vita è fatta per imparare. E' una scuola,

Il mondo materiale si evolve in modo caotico e casuale, ma quella forma di energia è il soffio vitale che vita dopo vita, individualmente e collettivamente, diviene sempre più consapevole di se stessa.

Del resto come puoi sapere che gusto ha un'arancia se prima non la mangi?
E come puoi mangiarla se prima non la crei?
E come puoi crearla se prima non hai una sua idea di come deve essere fatta, di che gusto deve avere?

Un dettaglio del mio anello
Quindi l'universo materiale è un ente che si trasforma seguendo leggi apparentemente caotiche ma che in realtà al punto massimo di entropia presenterà un universo i cui elementi al suo interno saranno in perfetto ordine.

Ed allora sai cosa ti dico caro diario?

Ti dico che il Dio di cui percepisco l'esistenza essendo Vita è al di sopra di logiche politiche o religiose, militari o sociali.

Il Dio delle religioni è un dio fatta ad immagine e somiglianza di coloro che le hanno fondate.
E' dunque un D'io poiché è fatto di Ego.

Il Dio che percepisco  io invece è superpartes.

Ed essendo costituito di Vita, non può riconoscersi in nessuna religione che nella sua storia abbia preso parte o provocato guerre.

Volendo considerare il Dio di cui percepisco l'esistenza come un Padre Celeste, essenza stessa di ogni forma di Vita, ebbene potrei affermare che "Mio Padre è Vita".
E siccome anche io sono Vita, così come ogni altra forma vivente, Dio è tutti noi.

Di qui l'importanza di preservare ogni Vita. Poiché ciò di buono o cattivo che facciamo agli altri, lo facciamo a noi stessi poiché Dio e tutti noi e noi tutti siamo parte di Dio.

Ed il Suo sorriso è nella semplicità.

Un abbraccio x 7777

Adam Kadmon

Nessun commento:

Posta un commento