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mercoledì 17 novembre 2010

La "Democrazia" riflessioni di un Uomo








Quanto avete ascoltato è un monologo scritto da Giorgio Gaber e Luporini






Si intitola "La democrazia".

Fu interpretato dallo stesso Gaber in teatro.

E' la storia ironica e veritiera, del vero volto della democrazia italiana, dalla nascita avvenuta nel 1948 agli anni '90.

Si sono alternati governi di sinistra, di centro e di destra, ma le cose non sono cambiate.

Perchè il vero potere non è in mano ai cittadini, ma in mano ai signori "Lei non sa chi sono io" o "io sono amico di, parente di, io sono intoccabile" personaggi che VI RICORDO essere sempre stati tanto a destra quanto al centro che a sinistra.

E ancor più che nelle loro, è nelle mani di quei personaggi che hanno il potere di proteggere i suddetti signori "LEI non sa chi sono io" , condannando persone che dalle prove emerge essere palesemente innocenti, o assolvendo altre palesemente colpevoli o, addirittura, rimettendo in libertà criminali appartenenti a particolari lobby o mafie, perchè, per "sfortunate" coincidenze e distrazioni, si "dimenticano" di firmare certi documenti che rendono esecutive le sentenze.

Chissà perchè queste dimenticanze, quando gli imputati sono persone oneste e inoffensive condannate ingiustamente, sembrerebbero non avvenire mai.

Questi personaggi "intoccabili", compreso quei poteri che se ne rendano conto o meno, sembrerebbero favorirli, sono gli individui da cui il cittadino onesto, all'atto pratico, attualmente non può difendersi.

Il mio appello è rivolto alla Repubblica degli Esseri Umani Onesti e di Buona Volontà.

Le maiuscole non sono casuali.

E' rivolto a tutti quegli Onesti che hanno il Potere e i Mezzi per far Rispettare realmente la Legge a TUTTI COLORO che dovrebbero applicarla in modo imparziale, e invece non lo fanno scoraggiando i cittadini onesti.

Ma le persone oneste esistono ancora e Resistono.

Alcune sono state tradite, proprio da colleghi.
Altre da chi aiutavano.
Altre ancora da entrambi.

Purtroppo alcune di loro, lasciate sole davanti a poteri criminali, sono state uccise.
E chi sopravvive, si trova sottoposto a pressioni e ingiustizie tali che rischia di impazzire.

E' questo il presente e il futuro che si vuole per se stessi e chi si ama?

Lo so che certi argomenti fanno paura.
E' tempo però di guardare in faccia quello che è un problema e collaborare insieme per risolverlo.

RIPETO: non è questione di destra, centro o sinistra. NON LO E' MAI STATA.

Certi sistemi di pensiero DEVIATI fanno credere ai cittadini che essere onesti e sereni sia un lusso che non possano permettersi.

NON E' VERO.

ESSERE ONESTI E SERENI E' UN DIRITTO.

E' il comportamento dei cittadini onesti che fa una vera democrazia.
Non l'ipocrisia degli schieramenti.

"Migliorando noi stessi miglioriamo il nostro mondo".

Adam

PS

Per chi non ha la possibilità di visualizzare il video su Youtube a seguire riporto il testo del monologo la "Democrazia"


La "democrazia"

"Dopo anni di riflessione sulle molteplici possibilità che ha uno Stato di organizzarsim sono arrivato alla conclusione che la democrazia è il sistema più democratico che ci sia.
Dunque, c'è la democrazia, la dittatura… e basta. Solo due. Credevo di più.
La dittatura in Italia c'è stata e chi l'ha vista sa cos'è, gli altri si devono accontentare di aver visto solo la democrazia.
Io, da quando mi ricordo, sono sempre stato democratico, non per scelta, per nascita. Come uno che quando nasce è cattolico, apostolico, romano. Cattolico pazienza, apostolico non so cosa vuol dire, ma romano io?!...
D'altronde, diciamolo, come si fa oggi a non essere democratici? Sul vocabolario c'è scritto che "democrazia" significa "potere al popolo". Sì, ma in che senso potere al popolo? Come si fa? Questo sul vocabolario non c 'è scritto.
Però si sa che dal 1945, dopo il famoso ventennio, il popolo italiano ha acquistato finalmente il diritto al voto. È nata così la "Democrazia rappresentativa" che dopo alcune geniali modifiche fa sì che tu deleghi un partito che sceglie una coalizione che sceglie un candidato che tu non sai chi è, e che tu deleghi a rappresentarti per cinque anni, e che se lo incontri ti dice giustamente: "Lei non sa chi sono io!". Questo è il potere del popolo.
Ma non è solo questo. Ci sono delle forme ancora più partecipative. Il referendum, per esempio, è una pratica di "Democrazia diretta"... non tanto pratica, attraverso la quale tutti possono esprimere il loro parere su tutto. Solo che se mia nonna deve decidere sulla Variante di Valico Barberino-Roncobilaccio, ha effettivamente qualche difficoltà. Anche perché è di Venezia. Per fortuna deve dire solo "Sì" se vuol dire no, e "No" se vuol dire sì. In ogni caso ha il 50% di probabilità di azzeccarla. Ma il referendum ha più che altro un valore folkloristico perché dopo aver discusso a lungo sul significato politico dei risultati… tutto resta come prima e chi se ne frega.
Un'altra caratteristica fondamentale della democrazia è che si basa sul gioco delle maggioranze e delle minoranze. Se dalle urne viene fuori il 51 vinci, se viene fuori il 49 perdi.
Dipende tutto dai numeri. Come il gioco del Lotto.
Con la differenza che al gioco del Lotto, il popolo qualche volta vince, in democrazia... mai!
E se viene fuori il 50 e 50? Ecco, questa è una particolarità della nostra democrazia. Non c'è mai la governabilità.
È cominciato tutto nel 1948. Se si fanno bene i conti tra la Destra – DC, liberali, monarchici, missini… – e la Sinistra – comunisti, socialisti, socialdemocratici, ecc. – viene fuori un bel pareggio. Da allora è sempre stato così, per anni!
Eh no, adesso no, adesso è tutto diverso. Per forza: sono spariti alcuni partiti, c'è stato un mezzo terremoto, le formazioni politiche hanno cambiato nomi e leader. Adesso… adesso non c'è più il 50% a destra e il 50% a sinistra. C'è il 50% al centro-destra e il 50% al centro-sinistra. Oppure un 50 virgola talmente poco… che basta che uno abbia la diarrea che salta il governo.
Non c'è niente da fare. Sembra proprio che il popolo italiano non voglia essere governato. E ha ragione. Ha paura che se vincono troppo quelli di là, viene fuori una dittaturadi Sinistra. Se vincono troppo quegli altri, viene fuori una dittatura di Destra.
La dittatura di Centro invece... quella gli va bene.
Auguri...Auguri... Auguri... "

sabato 13 novembre 2010

Un bisbiglio sincero vale più di mille grida.



E' inutile gridare contro chi non ci capisce e ci fa del male, con la sua presenza o la sua assenza.
E' inutile gridare contro la persona che sa di avervi in suo potere e che per quanti sforzi facciate, non potrete mai cambiare le cose, a meno che non lo voglia lei.

Il Cuore Umano non ascolta le grida, tanto più quando sa di avere Potere.

Però ascolta le emozioni...
Parlategli con dolcezza.

Un Bisbiglio Sincero vale più di mille grida.

Può darsi che vi derida, lo so... e vi prenda anche per stolti, si approfitti ulteriormente di voi...

Ma così facendo, anche solo pensandola con dolcezza, senza rancore(se non avete più la possibilità di parlarle), un giorno quella persona, capirà.

Ci vorrà tempo, forse una vita, forse 1000 e anche più, ma un giorno comprenderà che il Cuore che feriva, che il Cuore che non ascoltava, che il Cuore che calpestava, era il Suo e non il Vostro.

Ciò che fate agli altri nel bene o nel male, che lo vogliate o meno, fa dei giri immensi ma poi ritorna sempre, e con gli interessi.

E' una legge esoterica.
Ma io preferirei chiamarla, una legge di quella meravigliosa esperienza che è la Vita Umana.

Un Abbraccio

Adam

PS

Vi dedico questa profonda bellissima canzone di Gaber ringraziandoVi sinceramente per dimostrare quotidianamente, come leggo nei nostri-vostri spazi web, di aver compreso cosa intendo quando dico che solo migliorando se stessi, migliora il mondo. E' sufficiente migliorarsi un poco nelle proprie piccole o grandi possibilità, ricordandosi quando si sta bene, e ancor più nel dolore, che gli altri siamo noi. Più di quanto si possa immaginare.

Nel viaggio e non nel traguardo, nel dare con l'intenzione di dare e ricevere con l'intenzione di dare, è il senso più genuino della Vita Umana.
Grazie di EsserCi.
E adesso vi lascio a Giorgio.

Buon Ascolto.





"Non insegnate ai Bambini" (di Giorgio Gaber)

Non insegnate ai bambini
non insegnate la vostra morale
è così stanca e malata
potrebbe far male
forse una grave imprudenza
è lasciarli in balia di una falsa coscienza.

Non elogiate il pensiero
che è sempre più raro
non indicate per loro
una via conosciuta
ma se proprio volete
insegnate soltanto la magia della vita.

Giro giro tondo cambia il mondo.

Non insegnate ai bambini
non divulgate illusioni sociali
non gli riempite il futuro
di vecchi ideali
l'unica cosa sicura è tenerli lontano
dalla nostra cultura.

Non esaltate il talento
che è sempre più spento
non li avviate al bel canto, al teatro
alla danza
ma se proprio volete
raccontategli il sogno di
un'antica speranza.

Non insegnate ai bambini
ma coltivate voi stessi il cuore e la mente
stategli sempre vicini
date fiducia all'amore il resto è niente.

Giro giro tondo cambia il mondo.
Giro giro tondo cambia il mondo.

venerdì 8 ottobre 2010

L'odio non riporta in vita le persone e non previene i crimini. Li alimenta.


L'odio non riporta in vita le persone. Genera altro odio. Non previene i crimini. Li alimenta. Non consola ma rende folli. L'autocontrollo si apprende con il tempo e l'esperienza. Occorre impegno e sacrificio. La divulgazione dei principi etico morali al rispetto del prossimo, previene crimini, odio e follia.

La pena di morte non è un deterrente per i criminali.

Un omicida sapendo che non ha più niente da perdere, perchè se si costituisce lo uccidono, diventerebbe ancora più pericoloso e spietato mettendo a rischio ulteriori vite.

Inoltre poichè la giustizia non è infallibile, può capitare che per errori giudiziari o calunnie, un innocente finisca al patibolo al posto del vero responsabile.

E' questione di Buon Senso.

Grazie di EsserCi.

Adam

lunedì 4 ottobre 2010

L'importanza della solidarietà reciproca ai fini della sopravvivenza


Quando un essere umano per la prima volta subisce soprusi da cui non può difendersi, nè da solo, nè tramite familiari, nè tramite le autorità competenti, si rivolge alle istituzioni e ai servizi di informazione. Ma quando scopre che l'aiuto non arriva, e il sopruso di cui è vittima continua ad aggravarsi, iniziando a diventare molto costoso sia in termini economici che di sofferenza psicologica, può succedere di tutto.

Solitamente il buon senso comune suggerirebbe di "inghiottire il rospo".

Ma può accadere che l'esasperazione, la frustrazione di qualcosa che viene vissuto come un fallimento esistenziale porti alla depressione, e tralasciata, ad una serie di crisi depressive, anche di particolare gravità, fino a commettere azioni di cui se si sopravvive, ci può pentire per tutta la vita.

E questo non dovrebbe accadere in una specie che si presume evoluta.
Mai.

Eppure alcuni esseri umani guardano ancora alla sofferenza del prossimo con indifferenza se non addirittura cinismo.
Anzichè ascoltare le richieste di aiuto, tirano avanti per la loro strada.

Per non sentirsi in colpa, per esorcizzare la coscienza che gli sussurra "guarda che poteva capitare anche a te", inventano degli alibi che suonano così: "a me non sarebbe accaduto", "quello è nei guai perchè se l' è andata a cercare", "tanto se non lo aiuto io lo farà sicuramente qualcun altro", "quando ne avevo bisogno io a me non ha aiutato nessuno" ecc...

E così lasciano un essere umano, un loro simile, ad un destino non bello che sarà costellato di amarezza, perdite, delusione, disperazione.

Pensano che quanto accadrà a quell'uomo resterà confinato a lui e al massimo alla sua famiglia.

Si sbagliano.

E vi spiego perchè:



Quando un essere umano si trova vittima di stress eccessivo, rischia esaurimento nervoso, crisi depressiva, e potrebbe arrivare a livelli di sofferenza tali da poter divenire capace di atti pericolosi non soltanto per se stesso ma per tutti.

Se nessuno lo aiuta diventa come una pentola a pressione con il tappo, una bomba ad orologeria.

Quante volte sui quotidiani di ogni parte del mondo, si apprende di persone che compiono stragi, che sterminano la famiglia, che suicidandosi con il gas fanno esplodere un intero condominio, che salgono su un campanile sparando a caso sulle persone, o più "semplicemente" guidano in stato di ubriachezza o drogati investendo passanti.

I servizi di informazione liquidano la vicenda scrivendo: "soffriva da tempo di crisi depressiva" ma non accertano quasi mai le cause che ne provocarono la depressione, nè indagano se la vittima (perchè è una vittima) aveva provato invano a chiedere aiuto agli stessi servizi di informazione o alle istituzioni e ancor meno se costoro li aiutarono, o quanto meno gli risposero.

Dire "suicida" od "omicida" per crisi depressiva non vuol dire niente.
La crisi depressiva non è la vera causa.
E' la conseguenza di un qualcosa che lo ha reso infelice.

Ora se io, che qualcuno accusa di essere un "rettiliano" travestito da "umano", sono in grado di capire che una crisi depressiva può colpire chiunque, credo che le istituzioni e i servizi di informazione, a maggior ragione dovrebbero rendersi conto che abbandonare i cittadini a loro stessi, mette a rischio tutti i cittadini.

Quindi chi sono i veri responsabili?
Sono forse le vittime? I cittadini? Le istituzioni?
I servizi di informazione? Coloro che abbandonano la vittima a se stessa?
Sono le contraddizioni stesse del Sistema?

No.

Lo sono tutti: sia coloro che per professione potevano e dovevano intervenire per tempo, sia tutti coloro che non hanno mosso un dito. Neanche una parola di conforto.

Il Sistema, le istituzioni e i servizi di informazione, la società sono fatti di persone.
Non sono concetti astratti.
Anche l'ipotetico New World Order, che pochi hanno capito essere in verità un Old World Order è fatto di persone.

Quindi se ogni persona nel suo piccolo migliora, tutti i sistemi migliorano diventando realmente, reciprocamente solidali.

A nessuno conviene che la massa impazzisca.
Una massa impazzita è come una mandria inferocita che travolge tutto e tutti, buoni e cattivi.

Quindi anche gli egoisti farebbero bene ad ascoltare, a conoscere il contenuto di questo mio messaggio.

Ci sono storie umane che potrebbero diventare tragedie non solo per la persona depressa ma anche per gli egoisti o le persone a loro care, che casualmente potrebbero finire in mezzo al raptus suicida od omicida.

L'ho spiegato all'inizio: i quotidiani di ogni parte del mondo raccontano di stragi nelle scuole, genitori che uccidono i figli e viceversa, persone che suicidandosi con il gas fanno esplodere un intero condominio, che salgono su un tetto sparando a caso sulle persone, o "semplicemente" guidano in stato di ubriachezza o drogati investendo passanti.

Solo quando "ci scappa il morto" allora le persone sembrano svegliarsi... e a volte non basta neanche quello.
Alcune sono troppo scoraggiate. Troppo assuefatte alle cattive notizie.

Tanto premesso ora, anche gli egoisti più incalliti ora dovrebbero aver compreso, anche se non particolarmente intelligenti, il perchè quando si apprende della sofferenza altrui, non bisogna pensare "chi se ne importa di quello li, fatti suoi, se si suicida vuol dire che era pazzo, tanto a me non può succedere niente".

Il pianeta azzurro, è un sistema chiuso.
Gli esseri umani sono come una rete di contatti.
Se salta uno, ci possono finire in mezzo anche quelli che sono estranei alla sua vicenda.

Quindi capite l'importanza dell'altruismo, dei valori di Agape ed Humanitas che trasmetto.

Non pensate mai "tanto a me non può succedere" perchè non è così.

Anche gli esseri umani più forti, se ripetutamente provocati, o vittime di ripetuti fallimenti ad opera di gruppi di persone che si mettono d'accordo fra di loro per impedirne la riuscita sociale, o per fargli perdere qualcosa a cui lui teneva tanto, o anche più semplicemente la tragica e accidentale perdita di una persona che amava con tutto il Cuore, può ammalarsi di depressione e in casi particolarmente gravi, compiere sciocchezze di cui, se sopravvivono, si pentono per tutta la vita.

Ci sono persone che sono talmente stressate che si uccidono per un parcheggio rubato o una mancata precedenza.
Alcuni che vanno allo stadio per picchiarsi.
E non mi riferisco solo agli Ultras ma anche a chi dovrebbe mantenere l'ordine.

Non tutti vanno al lavoro in condizione di serenità perchè i problemi, bene o male, li hanno tutti, anche i migliori.

Ecco perchè dico "attenti ragazzi: NON siate violenti: la violenza elimina le persone e NON i vostri problemi: elimina persone con problemi uguali ai vostri"

Non sono parole scritte per sentito dire o perchè non ho di meglio da fare.

Sono parole che possono fare la differenza fra la vita e la morte, fra la libertà e la prigione, fra un vita serena o una vita funestata da procedimenti penali e rimorsi di coscienza.

E allora cosa fare?

Il primo unico rimedio è la prevenzione di queste situazioni esasperate, tramite la solidarietà reciproca nel quotidiano.

Il successivo naturalmente sarebbe quello di eliminare le cause che producono queste contraddizioni nel Sistema che portano alla pazzia anche le persone più sane di mente.

Sono tempi difficili e molte persone perdono i valori umani e le prospettive del futuro.
Si sentono abbandonate a sè stesse.
Tradite.
Sole.
Pensano che tutto il pianeta sia marcio e che non possono farci niente.

Non è vero.
Le cose possono cambiare e anche subito.
Dipende solo da quante persone capiscono quello che gli sto dicendo.
Ma io percepisco, sono più che certo che moltissimi di Voi si stanno dicendo "E' la stessa cosa che dico io da una vita. Finalmente qualcuno che la pensa come me"

Quello che sto dicendo non è ALIENO.
E' umano.
O almeno penso.
Credo sia normale che gli umani si aiutino fra simili.
Lo fanno tutte le creature dotate di intelligenza ed autocoscienza ovvero in grado di rendersi conto della conseguenza delle loro azioni e di esistere, qui e in questo momento, "Hic et Nunc".

Ogni cultura, anche quelle evolutesi fuori dal Sistema hanno subito crisi e difficoltà inenarrabili, persecuzioni, torture, esilii.
Ma quelle che sono sopravvissute ci sono riuscite NON certo perchè erano violente o egoiste.
Tutt'altro.
Nei momenti più difficili andarono avanti ricordando a loro stessi e ai loro simili un principio che in italiano suonerebbe così: "in guerra si è perso di più".
Credo capiate il profondo significato di questa frase, e la forza e la lucidità che ridona nei momenti che sembrano troppo dolorosi da accettare e superare.

Ma ciò che aiutò moltissimo fu la solidarietà reciproca, innata, istintiva tipica di ogni forma di vita realmente evoluta.

Le persone egoiste invece, purtroppo per loro, si estinsero.

E anche quelle dei tempi moderni avranno lo stesso destino.

Non sarà la violenza a salvarle, nè le bugie, nè la repressione, nè potenti, nè guerre, nè insabbiamenti, nè superstizioni.

Ciò che salva una civiltà è la presa di coscienza di sè stessa, dei suoi limiti e delle sue potenzialità.

E' la comprensione, il rispetto, la divulgazione e l'applicazione del concetto: "migliorando me stesso miglioro il mio mondo".

A volte basta anche un solo semplice sorriso, un dirsi "ehi ciao, sono qui, ti vedo, ti sento, so che stai soffrendo, non sei solo", che il destino di un essere umano può ritornare sui binari della Vita.

Spero che quanto vi ho scritto in questi mesi vi possa essere in qualche modo di aiuto.
Lo speriamo sinceramente.

Per quanto ci sarà possibile resteremo qui e metteremo in evidenza le vostre storie, quando ne avrete bisogno.

Poi starà a voi divulgarle sempre con serenità e buon senso.

Se i servizi di informazione non fanno il loro dovere, diventate voi i veri servizi di informazione.
Raccontate storie vere, di tutti i giorni, sempre con buon senso ed equilibrio.
Le belle notizie.
Atti di altruismo.
Anche quelli compiuti da voi stessi.
Non temete di esporvi.
Nel mio-Vostro spazio potete esprimere la bellezza che avete dentro e che fuori vi obbligano a reprimere.

Io so che moltissimi di voi sono persone consapevoli e responsabili di quanto gli accade intorno e che desiderano sinceramente migliorare con buon senso, per quanto gli sia possibile, la loro vita e quella del prossimo.

All'inizio del mio viaggio vi dissi che esistono "isole" nel cuore del sistema che possono donargli un Cuore.

Anche voi siete diventati una di quelle isole.
Voi siete parte di quel Cuore.

Un Abbraccio forte.

Adam

martedì 28 settembre 2010

Salviamo si.. Sakineh, ma salviamo anche ogni altra Vita.


Il Cuore ha un solo Colore e la Vita è un dono prezioso.
Nessuno ha il diritto di toglierla, neppure ad un assassino.
Come avete visto, tutto il Mondo, tramite un bombardamento mass mediatico e via internet, si è mobilitato per far pressione sul governo Iraniano e salvare la vita di Sakineh.
Io stesso realizzai un post e sensibilizzai migliaia di persone affinchè firmassero l'appello digitale proposto da Amnesty International.



Lo creai perchè sono dalla parte della Vita e ritengo che salvarla sia comunque un atto nobile che rende l'essere umano realmente "umano", genuinamente degno di questo nome.

Ma a questo punto urge una riflessione.

Nel Mondo vi sono moltissime persone in attesa di essere giustiziate.

No signori, non parlo solo di quelle detenute in paesi sperduti ed estremisti.

Parlo di quelle che si trovano nel Braccio della Morte di una Nazione dalla bandiera a "Stelle e Strisce".

Dovete sapere che una "Sakineh" statunitense è stata giustiziata nonostante fosse stata dichiarata "disabile mentale" dalle perizie psichiatriche.

A nulla è valso chiedere la Grazia. E' stata respinta. Senza alcuna pietà.

La signora si chiamava Teresa Lewis.

Vi risulta che vi sia stata una mobilitazione di qualsiasi tipo?

No.

Allora mi domando e Vi domando: è forse giusto che vengano reclamizzati mediaticamente solo gli orrori commessi in Iran?

Io sono dalla parte della Vita: non delle strumentalizzazioni o presunte tali.

Per cui Vi dico: "salviamo si.. Sakineh, ma salviamo anche ogni altra Vita"

Caro Obama, cara ONU, cara Europa, cari Paesi civili è tempo di apportare davvero qualche cambiamento. A volte sembra che gli Stati Uniti e i suoi Alleati vedano "la pagliuzza nell'occhio altrui, ma non si accorgano della trave nel proprio".

Anzi in questo caso oserei dire che non vedono le travi perchè sembrano averle in tutte e due gli occhi.

Coerenza Obama.
Coerenza Alleati.

So che avete le mani legate e che non siete realmente liberi di fare ciò che ritenete meglio per i Vostri Paesi e i Vostri cittadini.

Ma è un problema che hanno avuto anche i Vostri predecessori...

Se neppure Voi farete qualcosa, ditemi: che differenza c'è fra Voi e loro?

O forse aspettate che per migliorare le cose intervengano... gli Alieni?

Un antichissimo detto di matrice esoterica dice: "fate molta attenzione a ciò che desiderate, perchè potrebbe avverarsi: i pensieri sono cose"

Un Abbraccio.

Adam

giovedì 16 settembre 2010

Truth may be right under Your nose...

Ammettere certe Verità, per alcuni Poteri, sarà più difficile che rivelare l'esistenza degli alieni anche se a volte, il modo migliore che hanno per nasconderla... è dirla.

Adam



mercoledì 15 settembre 2010

Un Uomo che a 37 anni testimoniò su un grande Segreto italiano




Ci sono Persone per Bene, che per proteggere la Vita di chi Amano, sono obbligate a diventare "invisibili", "fantasmi" senza fissa dimora, "alieni" fra i propri simili, su un pianeta troppo spesso ingrato, ma che Amano con tutto il Cuore.


Una di queste persone, a soli 37 anni, riferì alla magistratura la sua versione dei fatti, su come morirono 81 persone innocenti.


Caro Guglielmo, io, Lilith e gli altri componenti del Team Adam Kadmon, capiamo cosa significa vivere da "fantasmi", forzatamente lontani dagli affetti, sentendosi "alieni" sul proprio pianeta, dove a volte il fatto di assistere a certe verità, anche meno gravi della tua, significa il non poter tornare più indietro, doversi guardare le spalle, raccontarle con il contagocce, lasciando il più all'intuizione e al Buon Senso di chi le ascolta.

Ecco perchè noi divulghiamo valori di Altruismo, Agape ed Humanitas e riteniamo siano l'unica Via con cui gli Esseri Umani e le nuove generazioni possano migliorare un "Sistema di cose che non Va".

L'Umanità ha il diritto di vivere serena senza che NESSUNO la privi della libertà o della Vita. Nè per ragioni di Stato, nè per religioni, nè per qualsiasi altro motivo. Il Sistema è fatto di persone. Come in alto così in basso. Se le persone migliorano, anche il Sistema migliora. Il "Serpente che si morde la Coda" è riflesso dell'Umanità che gli batte in petto ♥

Ed è per questo che Ringraziamo chiunque ti stia vicino, lenendo la tua sofferenza, fra cui Massimiliano e i ragazzi del "David Icke Meet Up".

Chiunque voglia conoscere Guglielmo, lo trova qui:


dove nella sua presentazione si legge:

Ex ufficiale del Tuscania,ex servizi segreti, TESTIMONE DI USTICA costretto a fare il barbone in San Babila a Milano - i ragazzi del "david icke meetup" mi aiutano per la connessione,cercate la mia storia digitando su google: " Guglielmo Sinigaglia"


Ed io ho deciso di raccontarvi proprio la sua storia, attraverso una serie di articoli usciti negli anni su diversi giornali.

Cominciamo da qui: un estratto di quanto pubblicato su Repubblica, a pagina 21, sezione cronaca, il 6 novembre 1990.

"(...) ha 37 anni. E' stato arruolato nella legione Straniera (...) matricola numero 155666, nome in codice Licaone (...) Il Dc 9 dell' Itavia è stato abbattuto per errore. L' ha colpito un missile, lanciato da un Mirage o più probabilmente da un sottomarino. Entrambi delle Forze armate francesi. Il tragico errore si compie al culmine di una convulsa e frenetica battaglia aerea-navale nel basso Tirreno, ingaggiata dopo il fallito tentativo di distruggere il jet che trasportava Gheddafi da Tripoli a Varsavia. L' operazione era divisa in due fasi. La prima, nome in codice Tobruk, prevedeva il rifornimento di armi del Fronte rivoluzionario libico da una base in Sicilia, Petosino, piccolo centro a dieci chilometri da Mazara del Vallo. La seconda, nome in codice Eagles run to run, faceva scattare il piano per abbattere il jet che trasportava il colonnello libico. In Corsica, il legionario si allena a varie azioni. Eravamo circa duecento, ricorda, tutti del Gole, il Gruppo operativo Legione straniera. In tre iniziamo a volare con il Nimrod. Il 26 scatta l' allarme. Le centrali operative erano due, a Decimomannu e a Calvi. Sapevamo che le nostre operazioni erano coordinate da quattro eminenze grigie: i francesi, gli inglesi, i tedeschi e gli italiani. Alle 18 e 30 del 27 giugno, mentre eravamo in volo sul Nimrod, arriva il segnale stabilito: L' oiseau y vole, l'uccello vola, in francese. E cioè che Gheddafi o Jallud erano in volo, da Tripoli a Varsavia, su un aereo civile. L' abbattimento del jet doveva essere effettuato da un pilota libico lealista. Dai radar lo vediamo decollare con il suo Mig. Ma sorge un problema: il caccia non ha carburante sufficiente per attendere l' obiettivo ed abbatterlo. Scatta allora l' operazione di rincalzo. Dalla Corsica si alzano tre Mirage francesi con serbatoi supplementari e armati di missili capaci di centrare il bersaglio anche a 90 chilometri di distanza. Dalla Foch sarebbero partiti altri aerei di scorta e degli F 104 da Decimomannu. I Mirage della Foch dovevano soprattutto tenere fuori dall' azione un Airbus dell' Air France diretto a Barcellona, volo di cui noi eravamo a conoscenza. Nessuno, invece, ci aveva avvertito del Dc 9 che in quel momento stava volando da Bologna a Palermo. Dalla portaerei sovietica Kiev, che incrociava nel Golfo della Sirte, decollano intanto un Mig con i contrassegni libici e uno Yak 36 Stol. A noi ci viene ordinato di abbatterli. L' obiettivo proprio in quel momento vira verso Malta. Sugli schermi radar noi abbiamo due aerei: uno sappiamo essere l' Airbus dell' Air France, l' altro crediamo sia il jet con Gheddafi o Jallud. Invece è il Dc 9 Itavia. Intanto scatta l' ordine di colpire il Mig e lo Yak. L' ordine riguarda tutti: gli F 104, i Mirage, e anche i sottomarini che si trovano nella zona. Tre francesi e uno inglese. Il missile è partito da un mezzo francese, gli unici in grado di centrare anche a distanza l' obiettivo. L' azione è convulsa, tirano tutti: viene giù un Mirage, ma il pilota si salva, e viene giù il Dc 9. La testimonianza di Guglielmo Sinigalia termina qui. L' ultimo capitolo di questa tragedia lo racconta tra i singhiozzi e le lacrime. Il pilota del DC 9, spiega, è riuscito a far ammarare il suo aereo. La carlinga ha galleggiato fino alle 5,43 del mattino. Poi, una squadra di sommozzatori usciti dal sommergibile inglese l' hanno fatta affondare con due cariche d' esplosivo".

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Qualora qualcuno distrattamente, si chieda perchè la vita di questo testimone fu segnata per sempre e perchè ha dovuto allontanarsi da chi amava, lo invitiamo a leggere anche questo articolo (fonte http://blog.oggi.it/news/2010/06/25/ustica-30-anni-dopo-incidenti-suicidi-e-morti-sospette/) da cui si apprende che:

"Nella sciagura di Ustica non ci sono solo le 81 vittime del DC 9. C’è una serie di morti sospette e di testimoni scomparsi che lo stesso giudice Rosario Priore definisce: «Una casistica inquietante. Troppe morti improvvise».Vediamola questa lista che secondo il magistrato è di una decina di morti strane, ma forse sono di più.3 agosto 1980 - In un incidente stradale perde la vita il colonnello Pierangelo Tedoldi che doveva assumere il comando dell’aeroporto di Grosseto.9 maggio 1981 - Stroncato da un infarto muore il giovane capitano Maurizio Gari, capocontrollore della sala operativa della Difesa aerea a Poggio Ballone. Era di servizio la sera del disastro.23 gennaio 1983 - In un incidente stradale perde la vita Giovanni Battista Finetti, sindaco di Grosseto. Aveva ripetutamente chiesto informazioni ai militari del centro radar di Poggio Ballone.31 marzo 1987 - Viene trovato impiccato (la polizia scientifica dirà «In modo innaturale») il maresciallo Mario Alberto Dettori, in servizio a Poggio Ballone la sera del 27 giugno 1980. «Aveva commesso l’imprudenza di rivelare ai familiari di aver assistito a uno scenario di guerra», ha detto Priore.12 agosto 1988 - Muore in un incidente stradale il maresciallo Ugo Zammarelli. Era in servizio presso il SIOS (Servizio segreto dell’aeronautica) di Cagliari.28 agosto 1988 - Durante una esibizione delle Frecce Tricolori a Ramstein (Germania) entrano in collisione e precipitano sulla folla i colonnelli Mario Naldini e Ivo Nutarelli. Quest’ultimo due giorni dopo doveva essere interrogato da Priore. La sera del 27 giugno 1980 si erano alzati in volo da Grosseto e avevano lanciato l’allarme di emergenza generale. Perché? Cosa avevano visto? I comandi dell’aeronautica militare e la Nato non lo hanno mai rivelato.1° febbraio 1991 - Viene assassinato il maresciallo Antonio Muzio. Era in servizio alla torre di controllo di Lamezia Terme quando sulla Sila precipitò il misterioso Mig libico.13 novembre 1992 - In un incidente stradale muore il maresciallo Antonio Pagliara, in servizio alla base radar di Otranto.12 gennaio 1993 - A Bruxelles viene assassinato il generale Roberto Boemio. La sua testimonianza sarebbe stata di grande utilità per la sciagura del DC 9 e per la caduta del Mig libico sulla Sila. La magistratura belga non ha mai fatto luce sull’omicidio.21 dicembre 1995 - È trovato impiccato il maresciallo Franco Parisi. Era di turno la mattina del 18 luglio 1980 (data ufficiale della caduta del Mig libico sulla Sila) al centro radar di Otranto. Doveva essere ascoltato come testimone da Priore.
Gian Gavino Sulas
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Penso che a questo punto non occorra una intelligenza superiore o extraterrestre, per comprendere quale motivo abbia indotto Guglielmo a diventare un senza tetto e allontanarsi dalle persone che ama.

E' per proteggerle: come fra l'altro riportato da questo articolo scritto da Enrico Fovanna:


MILANO Era in servizio come colonnello del Sismi la sera del 27 giugno 1980, quando il Dc-9 Itavia precipitò nel mare di Ustica, con le sue 81 vittime. Oggi Guglielmo Sinigaglia, 46 anni, ex membro di Stay Behind, fa il barbone a Milano, pur risultando tra gli indagati eccellenti nell'inchiesta del giudice Priore. Il suo nome è finito nell'elenco degli inquisiti per reticenza, ma certo oggi lui sembra temere più qualcosa di oscuro e indecifrabile che la semplice violazione del segreto istruttorio.«Voglio stare ancora con mia moglie sussurra vedere mio figlio nascere e crescere. Ma quella sera fu guerra, sì, guerra vera. Priore ha ragione, tutto però finirà nel nulla tra meno di un anno, il 29 giugno del 2000. I reati militari cadono in prescrizione dopo 20 anni,un giorno e dodici ore». Corsa contro il tempo, dunque? Nella borsa Guglielmo porta con sè fotocopie di documenti e tracciati radar, i cui originali sono in mani sicure, «avvocati e notai che li tirerebbero fuori nel caso mi succedesse qualcosa. Nomi da far tremare i palazzi romani, e non solo». La carriera che porta Guglielmo dal Sismi allavita da clochard, comincia trent'anni fa, quando a soli 16 anni entra all'Accademia Militare di Modena, fiore all'occhiello nella formazione di giovani 007. Tra i primi per punteggio, viene messo in incubatrice da quello che allora si chiamava il Sid e addestrato per divenire membro attivo dei servizi segreti. A 21 anni, entra a tutti glieffetti in Stay Behind, organizzazione grazie alla quale potrà addestrarsi all'estero con i Seals americani, i giovani Sbs inglesi(gli stessi che poi un giorno avrebbe indicato come i veri autori materiali dell'affondamento del DC-9) e la Legione Straniera. In 24 anni di servizio, da giovane sottotenente otterrà cinquepassaggi di carriera, fino al grado di colonnello. Ma i suoi guaicominciano nel '93, quando Andreotti, in seguito ai fatti di via Monte Nevoso, per decreto scioglie sostanzialmente la struttura, collocandoal di fuori dell'apparato militare tutti i suoi componenti.Da lì Guglielmo continuerà a rivendicare con testardaggine la propria posizione, con clamorose, ma vane proteste. Fino all'esaurirsi degli ultimi risparmi e alla scelta obbligata, vivere di elemosina. Proprio poco dopo aver messo incinta sua moglie, Diana. Ha una spalla rotta e dolorante, Guglielmo, pantaloni corti, scarpe da tennis, calzini,canottiera e bendaggio rigido. Vestito come l'ultimo dei disperati, da quasi sei mesi ha scelto di vivere per strada, di prendere botte e coltellate, di farsi una doccia a diecimila lire una volta ogni quindici giorni, di stare lontano dalla donna che gli darà un figlio,raccogliendo l'elemosina in corso Vittorio Emanuele, sotto le insegne del cinema Astra. Al suo fianco, fin dall'inizio c'è sempre un collega clochard, Silvio Diligenti, coetaneo, compagno di sventure ed ex maresciallo della Folgore. A Guglielmo la spalla l'ha rotta un altro disperato, la notte di un mese fa. Uno che gli aveva visto tirar fuori un telefonino, quando la moglie l'aveva chiamato, e che doveva aver pensato: se un barbone ha il cellulare, che cavolo di barbone sarà mai? E chissà cos'altro nasconde nel portafogli. E invece no, quel telefonino con scheda ricaricabile era un regalo di sua moglie, Diana Moffa, che vive a La Spezia. La donna che lo chiama, per sapere come sta, se lui la ama ancora, se quel figlio lo vedranno insieme, se davvero è ancora deciso a fare quella vita e fino a quando. Eh sì,perché Guglielmo il barbone, l'ex colonnello del Sismi che sa molto diquello che avvenne quella notte, ha deciso di fare il clochard peramore.La strada, per Guglielmo, non è solo dormire sotto la luna, sul marmodei gradini di una chiesa con la spalla rotta e cercare di fermare ipassanti con una fase di Esiodo, il primo poeta greco, su un pezzo di cartone («La vostra indifferenza uccide la nostra speranza»). La strada è soprattutto violenza. Pochi giorni fa, l'ultima aggressione: uno gnomo vestito di nero cercadi portargli via la scatola delle scarpe piena di monete, trentacinquemila lire in tutto. Lui, più alto di mezzo metro e largo il doppio, prova a reagire, brandendo l'unico braccio a disposizione.In tutta risposta l'altro gli punta un coltello alla gola. Intanto arriva Silvio, afferra il nano per le spalle e lo mette faccia a terra, ma nel frattempo una coltellata alla spalla e una al ginocchio di Guglielmo fanno in tempo ad arrivare lo stesso. «Ci si può fare una tal guerra tra poveri per l'elemosina?», sbraita ora Guglielmo.E se parlassimo della guerra, quella vera, che avvenne la sera del 27 giugno sui cieli di Ustica? Guglielmo Sinigaglia vorrebbe farlo il meno possibile. «Mi hanno preso troppo a lungo per mitomane». Già interrogato più volte, Guglielmo ha fornito la sua versione dei fatti:si trattò di un complotto occidentale per uccidere Gheddafi, chequella stessa sera era partito in aereo da Tripoli, e insediare inLibia un governo filo-occidentale. Le dichiarazioni, molte delle qualigià agli atti, scendono poi nel dettaglio. «Qualche politico italianoavvisò il leader libico, che così atterrò a Malta. Nel frattempo il Dc-9 Itavia si infilò nell'aerovia denominata «zombie» (che in codice sta per «capo di stato ostile»), una sorta di corridoio tre chilometriper cinque. Un sottomarino francese lanciò un missile Standard, concarica di prossimità, che costrinse l'aereo ad ammarare bruscamente.Sulla superficie fu affondato con esplosivo Dynagel dagli Sbsinglesi».Ma c'è dell'altro. «La strage di Bologna fu architettata perdistogliere l'attenzione da Ustica». Da chi? «Fate voi». Cosa prova quando pensa alle 81 vittime? «Penso che le vittime siano 117». In che senso? «Aggiungerei i 36 testimoni morti in circostanze misteriose.Uno scivola sulla buccia di banana sulla scalla del metro a Termini,uno legge il giornale e non si avvede del paraurti di una macchina, unaltro investito da un bambino di 4 anni col triciclo... Lasciando perdere quelli che si sono impiccati in casa».

Enrico Fovanna

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Cominciate a capire?

Noi non abbiamo motivo per non credere a Guglielmo.

E lo riteniamo un eroe.

Uno dei tanti eroi invisibili, che per aver fatto il suo dovere, è ora obbligato a vivere lontano da chi ama, e in condizioni di vita che non merita.

Che nessuno merita.


Un Abbraccio Forte

Adam e lo staff di Adam Kadmon al completo.

domenica 5 settembre 2010

Una vita priva di valori è come una Rosa di plastica: per quanto esteriormente perfetta sarà sempre senza profumo

Una vita senza valori, è come una rosa di plastica. Per quanto esteriormente bella, essa non ha profumo. E come tale perde presto di significato, con le tristi e pericolose conseguenze che troppo spesso vediamo nel mondo intorno a noi, intorno a Voi.
Unire le proprie forze, accantonando sterili dogmi religiosi e qualsiasi preconcetta ideologia politica, mettendo da parte egocentrismo ed egoismo, consente di ottenere una forza pensiero-lavoro sufficiente a far giungere ovunque la consapevolezza che esistono tantissime persone dotate di coscienza che ESIGONO CHE LA VITA DI TUTTI MIGLIORI e che i loro figli crescano in un mondo dotato di VALORI.
Il primo passo è migliorare se stessi nelle piccole grandi cose quotidiane, senza aspettarsi che lo facciano anche gli altri.
La crescita interiore è personale.
E quando è sincera diventa molto contagiosa
Questa è l'unica pandemia che io e i componenti del mio numeroso team, vorremmo vedere nel mondo.
Una pandemia di Agape, Humanitas e Amore Altruistico.
Solo quel giorno l'Uomo sarà diventato adulto.
Ed è meno lontano di quanto possa sembrare.
E Voi tutti ne siete la dimostrazione.
E se nessuno vi dice Grazie per le piccoli grandi cose che fate per il prossimo, nel quotidiano, ve lo dico io a nome loro.
Per tutto, per ogni gentilezza, ogni sorriso:

GRAZIE.

In Amore, e sopratutto nell'amore altruistico, non contano le parole; conta la musica, l'essenza che si ha nel Cuore e che permea le nostre azioni.

Un Abbraccio.

Adam

sabato 4 settembre 2010

Scie Chimiche: una realtà di cui parlò un TG1 del Maggio 2007

il Tg1 del 10 maggio 2007 annunciò che appena il giorno prima, nella ex Unione Sovietica, si era potuta svolgere una celebrazione illuminata da una splendida giornata di sole, nonostante il maltempo imperversasse sulla regione: merito di sostanze chimiche immesse nell'atmosfera da aerei...

La notizia fu data così... come se si trattasse di un banalissimo gossip...

Non fu fatto il minimo riferimento a cosa potrebbe comportare il poter controllare il clima..

Nessun riferimento a possibili effetti collaterali quali afa, trombe d'aria e grandinate.

Nessun riferimento circa chi dovrebbe risarcire i danni in caso in cui i suddetti effetti collaterali rovinino i raccolti (es. tramite grandinate) oppure malori e decessi (a causa dell'eccessivo caldo estivo).

Nessun riferimento circa i possibili effetti collaterali sulla salute degli esseri umani e dell'ecosistema, per via del rilascio di particelle chimiche nell'atmosfera allo scopo di alterare il clima.

Nessun riferimento circa la natura di queste sostanza chimiche immesse nell'aria.

Nessun riferimento circa l'uso militare che ne potrebbe venir fatto per una invisibile guerra climatica di cui le conseguenze, al solito, le pagherebbero in primo luogo le persone oneste ed innocenti.

Il 2007 per una inquietante coincidenza fu anche una delle estati più afose e proprio con un elevato numero di malori e decessi.


E in Italia?
Quelle scie persistenti che, in molti cieli italiani fino ad un attimo prima ventilati e limpidi, all'improvviso si espandono come un immenso palmo che ghermisce il cielo, fino a velarlo completamente, quella nebbiolina afosa che scende su tutto, persone, animali, piante, case
... è suggestione?
Oppure c'è un accordo NATO?
Sulle scie chimiche vi furono diverse interrogazioni parlamentari.

Nessuna risposta chiara.

Dove sono finite le nuvole bianconiglio?

Ricordate... quelle dai contorni talmente soffici da sembrare panna montata..?
Quelle che guardavate distesi sui prati da ragazzi.
Nuvole che le nuove generazioni forse non hanno mai visto...

Che sia la Vostra intuizione a rispondere...

Ciò che Vi consiglio non è di ascoltare me, ma di guardare il Cielo...
Vi sta dicendo da anni, e sempre più spesso, assai più di quanto le mie semplici parole potrebbero mai dirvi...

The look of sky is saying so much more than just words could ever say.



A coloro che persero il messaggio che andò in onda su radio 105, dedichiamo questo video.
In pochi minuti, sarà messo al corrente di cosa siano, quanto è esteso il fenomeno, cenni sulla loro storia, come distinguerle da quelle di normale condensazione.


Buon ascolto e un Abbraccio.
Adam

mercoledì 1 settembre 2010

E' comunque Vita











Nella Vita si incontrano Spine e Rose.
Si può riuscire o fallire.
Non ha importanza.

In entrambi i casi è comunque Vita.

Il suo Senso più Vero, infatti, non è nei traguardi, ma nei Sentieri percorsi per raggiungerli.
Ciò che rende un essere umano, realmente "umano", sono le lezioni apprese nell'affrontarne le asperità, e non la celebrazione dei successi.

Quindi se tu o chi ami, non ce l'avete fatta, non dovete disperarvi. Non prestate attenzione agli stolti che vi derideranno.
Siate fieri di voi stessi o di chi amate, per averci almeno provato.
Riposate, e quando ve la sentirete, rimontate in sella, e se volete, riprovateci di nuovo.
E nel cammino, guardate il paesaggio, i suoi dettagli, i colori, i sapori, anche i chiaroscuri.
Capirete cosa intendo quando dico che il sentiero, e non la destinazione, è il vero piacere di un Viaggio.

Amare ciò che si possiede, per quanto poco o tanto esso sia, è la Chiave che conduce alla Serenità.
Essa non è comprabile, poichè è frutto di una Vera Crescita Interiore.
E nulla, nella Vita, è più prezioso.

Adam

lunedì 30 agosto 2010

Cellule staminali: concesso alla Geron Corp il permesso di effettuare test su esseri umani


La FDA (Food and Drug Administration) ha concesso alla Geron Corp di effettuare test su esseri umani parzialmente paralizzati o affetti da cecità progressiva, il che consentirà di verificare ufficialmente l'azione guaritrice delle cellule staminali.

I pazienti, dopo aver sottoscritto il consenso informato, prenderanno parte ad una sperimentazione che se avrà successo segnerà un punto di svolta storico nello sviluppo di terapie sempre più sofisticate per la guarigione di lesioni o certe patologie, ritenute finora incurabili.

Affinchè il test abbia successo sarà necessario che le cellule staminali guariscano il paziente e, al contempo, mantengano l'inibizione da contatto, non crescano in modo incontrollato, non invadano altri tessuti, non diano origine a metastasi, condizioni tutte che sottrarrebbero all'organismo nutrimento vitale, portandolo a deperimento e condizioni critiche per la sopravvivenza.

Infatti, se su un piatto della bilancia si offrono guarigioni fino a ieri ritenute impossibili, sull'altro grava il rischio che i paziente sviluppi veri e propri tumori.

Al di la del risultato che potranno avere i primi test, sono più che certo che le cellule staminali, saranno in un prossimo futuro, parte integrante delle terapie su cui si baserà il Benessere dell'Umanità.

Adam

giovedì 26 agosto 2010

Un "piccolo" segreto per la felicità











Vi sono Favole in cui le Principesse non ridono mai e i Re si ammalano di tristezza.
Eppure possiedono ogni cosa, addirittura l'Erba Voglio.
E allora perchè sono infelici?
Perchè la vera Felicità, non è in ciò che si possiede, ma nel piacere di Condividere, e Costruire Insieme, Mete e Sogni da far diventare Reali.

Adam

martedì 17 agosto 2010

La violenza non elimina i problemi. Elimina le persone.


La violenza non elimina i problemi. Elimina le persone
Elimina persone dai problemi uguali ai vostri.
Anche loro vittime dello stesso Sistema secolare di ingiustizie.
Ricordate sempre dunque, navigando nella giungla del Web o percorrendo le strade del mondo non virtuale, di diffidare di chi Vi istiga alla violenza.

Il motivo per cui divulgo nel mio Blog e su Facebook, valori che invitano all'altruismo e all'equilibrio, è che arrivando a quante più persone possibili, aumentano le probabilità che in situazioni di estrema crisi e ingiustizia, chi sta per cedere ad atti di violenza, capisca che NON colpisce i suoi problemi personali, ma persone che hanno Problemi comuni ai suoi.

IL CUORE HA UN SOLO COLORE.

Capire questo concetto, è uno dei primi passi da compiere, per risolvere insieme i problemi, anche quelli più gravi, senza farsi più nè indebolire, nè strumentalizzare, da organizzazioni più o meno occulte, che per trarre vantaggio e addirittura lucro, creano di proposito situazioni ingiuste che provocano fazioni. A quel punto accendono le polveri e lasciano che l'istinto di sopraffazione e il desiderio di sfogarsi, faccia il resto.

Ma lo ripeto: chi viene colpito dalle bottiglie incendiarie da una parte, o dalle manganellate dall'altra, è una persona, NON è il problema!

Un Abbraccio sincero, alle persone di Buone Volontà di ogni credo, ceto, impiego, età, a tutti coloro che agiscono nel quotidiano per aiutare le vittime di ingiustizie commesse da corrotti, da mafie e da sette finanziario occultistiche.

Non scoraggiatevi Mai.
Tutto sta già migliorando.
E Voi stessi, ne siete la dimostrazione vivente.
Tenete duro.
E' ormai questione di Tempo, Buona Volontà e Motivazione.

Vi voglio Bene.
Adam

sabato 21 novembre 2009

Chi è Adam Kadmon?


Chi è Adam Kadmon... Sono la persona che scrive in questo blog e scrive i monologhi che sentite da qualche settimana su Radio 105 ma li la mia voce è interpretata da un bravissimo doppiatore.

Colgo l'occasione, sia per rispondere, come vedrete a breve alle domande in cui mi chiedete chi sono. 

Ma prima vorrei parlarvi un attimo di ciò che stiamo leggendo un pò tutti su internet in merito a pandemia in arrivo e virus. 
Fermo restando che vi consiglio di parlarne sempre con i medici, personalmente io uso maschere n95 che si sono dimostrate utili, nel mio caso a proteggermi da virus di raffreddore ed influenzali.
Fra l'altro possono proteggere anche le persone già debilitate da altre malattie ad esempio polmonari riducendo di moltissimo le probabilità di contrarre il virus.

I decessi che avvengono  in Italia e nel mondo, a causa dell'influenza sono spesso provocati da sovrapposizioni batteriche che approfittano dei danni cagionati dal virus proprio per avere la meglio sul sistema immunitario dei pazienti, a maggior ragione Se già indeboliti da patologie in corso.

Io consiglio di parlare con i medici dell'utilità delle mascherine N95, che costano pochissimo. 
E a sensibilizzare i pazienti al non toccarsi con le mani occhi, bocca e orecchie e cavità mucose.

Come ha detto Mazzoli allo zoo di Radio 105 dopo aver ascoltato un mio messaggio appena trasmesso, persona che saluto anche se non ci conosciamo personalmente e non ci siamo mai parlati direttamente:
 
"Adam non è uno stronzo".

E confermo di non esserlo.

Infatti ormai si dovrebbe essere capito, visto che l'ho spiegato e dimostrato tante volte, sono assolutamente contrario alle bufale perché per me la salute e la vita di tutti viene come prima cosa.

Ma chi è davvero Adam?

Me lo chiedono i nuovi lettori.

Sono appunto la persona che scrive su questo blog. E fin qui ci siamo...

Sono un uomo. Normalissimo. Una vita da ragazzo della porta accanto.
Anche se ogni tanto, vuoi per la questione dei 7, vuoi per la profezia di Ildegarda di Bingen, ogni tanto, in verità fin da bambino, ho delle intuizioni, che vi riporto in questo blog.

Ve le descrivo sotto forma di fiabe, anche se per coincidenza pare si verifichino.
Coincidenze? Può darsi. Ve lo dico spesso. Ma credetemi che la tentazione di dire "coincidenze? Io non credo", è fortissima
Scherzi a parte, come sapete sono un pacifista. Non un buonista, perché so che le persone possono essere molto cattive, visto la quantità di minacce che ricevo ogni giorno che mi obbliga a non rivelare mia identità e viso, fin dall'inizio del blog.

Se già quando ero sconosciuto, per parlare di valori di pace, in linea con quelli di Gesù, venivo minacciato di morte, ho pensato che se lo avessi fatto da un blog, che potenzialmente è visto da tante persone, sarebbe successa la stessa cosa ma amplificata. E siccome non mi andava di rinunciare a divulgare valori di pace a causa delle minacce di persone prepotenti ho preferito mantenere il mio anonimato anche in radio. Infatti la mia voce in radio, lo ripeto, non è la mia ma di un bravo doppiatore!

In cosa credo io... Altra domanda ricorrente. 
L'ho già spiegato qui nel blog.
E' importante e rispondo molto volentieri. 

Io credo negli insegnamenti d'amore e rispetto in linea con quelli di Gesù. 
Perché?
Perché ci sono proprio nato così. 
Ero così ancora prima di sapere chi fosse Gesù.

E ho preso anche tante botte da prepotenti cui dava fastidio un bimbo che anziché dire le parolacce, preferiva essere gentile.

Pensate che la parolaccia più grande che dicevo era "accidenti".
Qualche volta anche "mannaggia" ma se mi ero sbucciato un ginocchio.

Ora quel Dio di cui vi ho parlato all'inizio del mio percorso online, nel 2005, quando ero un totale sconosciuto (forse da qualche settimana grazie alla radio, qualcuno in più legge questo mio diario aperto), lo percepisco come una sorgente di Vita, di pace. E quindi non capisco le persone cattive che mi diffamano. Alcune di loro addirittura dicono si dichiarano cristiane ma poi mi insultano, chiamandomi anticristo, e non capisco la ragione visto che io sono in linea con Gesù proprio nel bene e nella pace.
E mi stupisco del fatto che coloro che mi diffamano, non si rendano conto di agire, nel farmi del male,  all'opposto dell'insegnamento di Cristo. 

Quindi chi è davvero che agisce in modo anticristiano?

Io che sono in linea con gli insegnamenti di pace del Cristo, ma senza essere fanatico, perché non condivido il fanatismo, oppure chi mi diffama agendo all'opposto dell'insegnamento del Cristo?

Nelle mie foto appaio mascherato, vestito di nero, con un anello con un dragone rosso, ma non di seve giudicare una persona dalle apparenze. L'abito non fa il monaco. 

Non voglio giudicare, ma non lo facciano neanche coloro che mi diffamano.
Voglio infatti sorvolare anche su quelle persone che pur professandosi cristiane, non solo mi hanno insultato, ma addirittura minacciato di farmi del male. 

E' assurdo sentire persone che si dichiarano cristiane, insultarmi e minacciarmi.
E' un controsenso.
Il vero cristiano non minaccia di morte e non minaccia nessuno.

Ma cambiamo discorso.
Cosa ho scritto oltre questo blog?

Nel 2005 ho scritto un libro, che si intitola "il Cuore ha un solo colore, "i pensieri e le riflessioni di Adam Kadmon".

Non ho una casa editrice per cui l'ho pubblicato da solo. 
E mi sa che me lo leggo da solo ^_^
Il vantaggio è che così non ricevo critiche. 
Scherzi a parte, per chi si domandasse chi fosse Adam Kadmon, questo video riassume un pò come la penso, è un messaggio che avete già letto nel mio blog, in varie forme, alcune più serie, altre più ironiche, come oggi, perché la vita di suo è già difficile. 
E penso che l'autoironia aiuti molto a superare i momenti difficili.

E potrebbe anche aiutare il sapere o il credere che esista un Dio di pace che ci vuole bene e che in realtà, non è quella divinità di guerra cui troppo spesso nella storia, certi poteri hanno addossato la responsabilità e la volontà di conflitti, come pretesto per mandare persone a conquistare terre che non erano loro.

Troppe divinità di guerra ci sono state su questo pianeta.
E' saggio preferire un dio di pace.

E poi, sarebbe così bello se potessimo andare tutti d'accordo. 

Ma se io stesso che sono inoffensivo, che divulgo valori di pace, che ho scelto di essere sempre dalla parte del bene, ricevo comunque minacce e insulti tanto brutti, posso immaginare che persone meno pazienti di me, potrebbero considerarmi un ingenuo a restare nel bene e nella pace quando prepotenti mi calpestano.

Ma io vi dico, per esperienza, madre di saggezza, che scegliere il bene e la pace, è la via migliore.
Provate a non reagire alle provocazioni, almeno finché non siano esageratamente insopportabili da mettere a rischio la vostra salute o la vostra sicurezza.

Vedrete che nella maggior parte dei casi, gli insulti lasciano il tempo che trovano e non descrivono voi, ma chi vi insulta. 

Gesù direbbe di porgere l'altra guancia. Di questi tempi si rischia un pò di prendere davvero un'altra sberla. Ma ironia a parte, se si intende non reagire alle provocazioni, è un insegnamento giusto.

Io faccio così. Non raccolgo le provocazioni. Fin quando appunto non mettono a rischio la mia salute. A quel punto mi vedo obbligato mio malgrado a denunciare. Spero non ce ne sia mai bisogno ma l'intuito e l'esperienza insegnano che purtroppo esistono anche persone che non lo capiscono. 

Quanto vorrei che quel Dio di pace in cui amo credere, glielo facesse capire che fare del male a qualcuno in quel modo, ed insistere, è sbagliato. 

Se dovesse capitare anche a voi, di essere insultati e minacciati in modo ossessivo, consiglio sinceramente di adire alle vie legali. 

Tornando per un attimo ai virus, che è argomento di questi giorni nei telegiornali, vi consiglio di parlarne con medici di fiducia, e magari chiedergli consiglio se comprare intanto una mascherina n95, che dovrebbe essere molto economica e proteggere comunque da raffreddore, influenza e pandemie.

Vi ricordo che i miei spazi web sono questo blog da cui mi state leggendo (http://777babylon777.blogspot.com/), oppure mi trovate sul canale Youtube (http://www.youtube.com/user/ADAM777MJ) e il mio sito è http://www.adamkadmon.it/

Vi volevo ringraziare anche delle cose belle che mi scrivete e mi scuso se non posso rispondervi o conoscervi. Ma capite che ne va della mia sicurezza.

Fra i contatti e le email ricevute si leggono bellissime righe scritte anche da militari, avvocati, medici, impiegati, operai, casalinghe, tutte persone di Buona Volontà e altruiste.

Vorrei tanto che i mass media parlassero di più delle persone che fanno del bene anziché di quelle che fanno del male. Vorrei condurre un notiziario delle belle notizie che dia Fiducia e Speranza.

Che possa testimoniare l'esistenza anche della parte dell'Italia, più onesta ed armoniosa, ben diversa dalla immagine apocalittica, superficiale, folle ed egocentrica descritta troppo spesso dai giornalisti per fare audience.

Io so che ci sono persone buone e questo video è dedicato a tutte loro. 
E a voi che mi avete chiesto chi sono.
Grazie ancora a Tutti Voi. Grazie di esserCi.
Adam Kadmon.

PS 

un saluto anche da Lilith che è una mia amica, che ogni tanto si affaccia qui nel mio blog, per salutare, immaginaria o reale non ve lo dico, quindi è inutile chiedercelo ancora. Così come è inutile chiedermi di conoscerla, come mi è già accaduto in qualche vostro messaggio-commento (per fortuna che esiste la moderazione!!!)  perché anche se fosse reale, per la sua sicurezza non darebbe confidenza a nessuno, così come non ne do io. 
Ciò che a me importa è che capiate i messaggi di pace che scrivo qui nel blog o che divulgo in televisione. Perché sono utili a vivere più sereni. 
E rispettare la privacy delle persone sarebbe già un buon inizio ^_^ 
Buona visione!

martedì 17 novembre 2009

21.12.2012: ecco cosa penso davvero di questa data (Adam Kadmon)

Pianeta Azzurro, Novembre 2009


Il 21.12.2012 NON ci sarà NESSUNA Apocalisse.


LA VERITA' E' CHE PER CHI VIVE SITUAZIONI DI DISAGIO SOCIALE, TUTTI I GIORNI E' UNA APOCALISSE.

Il famoso mio audio che parla della fine del mondo nel 2012 e di Nibiru, nella versione originale è intitolato "TEORIE sul 2012 e Nibiru"

Si trattava giusto di una raccolta di IPOTESI che circolavano sul web, come spiegai CHIARAMENTE anche sul canale Youtube, su Facebook e tramite gli speakers della emittente radiofonica che mandò in onda il testo, oltretutto ripetendolo sia all'inizio che al termine.

Il problema è che le persone che stanno divulgando, oltretutto in modo ABUSIVO, quel mio famoso audio, hanno rimosso le parti dove veniva spiegato che si trattava solo di teorie e, come se non bastasse, lo hanno in parte modificato adattandolo alle loro "esigenze".
E neppure si sono degnati di spiegare, ad esempio scrivendolo in calce, che si tratta solo di una raccolta di TEORIE ALLO SCOPO, COME DICHIARAI A SUO TEMPO, DI ATTIRARE L'ATTENZIONE SU PROBLEMI BEN PIU' REALI DELLE PROFEZIE MAYA.

Una delle prime cose che spiegai infatti, e in particolare ai catastrofisti, era che tutto il loro impegno nel parlare della fine del mondo, lo avrebbero dovuto usare per aiutare il prossimo, come stavamo facendo io, il mio team e moltissimi di Voi!!!

E' infatti più facile fermare una Apocalisse o aiutare il vicino di casa in difficoltà?
E' più facile fermare un catastrofico asteroide che provocherebbe maremoti alti migliaia di metri che distruggerebbero tutto il pianeta, oppure smettere di combattere sterili guerre contro il proprio fratello?

Attenzione signori: le mie non sono solo parole...
So bene di cosa parlo...

In Italia ci sono tanti problemi, è vero. Ma mai gravi come quelli in Sierra Leone, dove ad esempio mozzano le mani ai bimbi e alle bambine, o ai loro giovani genitori, o li violentano o li uccidono, se non diventano guerriglieri.

In Italia ci sono problemi... verissimo.

Ma mai come in quelle zone dell'Africa dove muoiono di fame e di malattie curabilissime 30.000 bimbi sotto i cinque anni, ogni giorno.

Capite...?

Immaginate di sfogliare l'elenco telefonico di un comune...

Ebbene un intero comune di bimbi MUORE TUTTI I GIORNI.
Ogni volta che il sole sorge il conteggio ricomincia.
Ma i media non ne parlano...

E' per amore di queste persone più sfortunate della maggior parte di noi, è per onorare loro, che occorre quando si vivono gravissime avversità, che occorre trovare il coraggio per superarle.

Se si cade, bisogna rialzarsi.

Quando ci infangano, nonostante ci siamo impegnati seriamente per migliorare le cose per tutti, in onore di quei bimbi, che sicuramente farebbero a scambio con la nostra situazione se potessero, ci si rialza con tutto il fango addosso e si lotta per migliorare non sono le nostre vite, ma quelle di tutti, e un giorno, si spera, anche le loro.

Quanto vorrei che quelle persone che guadagnano oltre 20.000 euro al mese capissero che non hanno bisogno di tutti quei soldi, quanto vorrei capissero che hanno già tanti bonus e cose gratuite, che gli altri italiani non hanno.

Perché non condividerle con loro? Perché continuare a provocarli esibendo la loro opulenza mentre moltissime famiglie non arrivano con i loro stipendi alla terza metà del mese?

Perché non accettano con serenità alcune di quelle petizioni che legittimamente i cittadini, esercitando la  sovranità riconosciuta loro dalla Costituzione, presentano loro?

Oppure desiderano che la popolazione pensi che lo stiano facendo apposta... a non capire le loro esigenze?

Questo si che un problema...

Altro che i Maya....

Non fu mai questione di destra, centro o sinistra.

Fu sempre e soltanto questione di COSCIENZA.

Signori, io sono Nessuno, ve l'ho sempre detto fin dal mio primo video.
L'unica cosa "speciale" che ho, se così la vogliamo chiamare, è che ogni mio dato numerologicamente restituisce sempre 7.

Però nel mio Cuore, c'è una cosa di cui sono consapevole: è che VOI che mi state leggendo e capendo, siete la Speranza in un Mondo Migliore.

Questo è il Vero Cambiamento Epocale del 2012.

Una presa di COSCIENZA.

Tutto ha sempre inizio da una piccola cosa.
Siete una Grande Famiglia.

Come vi ho sempre detto fin dall'inizio, NON desidero che crediate in me.
DESIDERO CHE CREDIATE IN VOI.

Basta per favore a sostenere  conflitti religiosi o politici: NO FANATISMI.
SI all'ALTRUISMO E GENEROSITA' NEL QUOTIDIANO,
a partire dal parente, dall'amico o dal vicino sfortunato.

Per quante cose vi abbiano tolto, cercate di capire che la violenza peggiora solo le cose.
Chiunque vinca usando la violenza non farà che inaugurare una nuova forma di potere.
E non sarà buona perché sarà comunque nata dal male fatto alle persone.

Del resto basta vedere la situazione attuale.
Vi risulta che ci sia qualcosa nato da guerre che sia gestito in modo realmente democratico o comunque per il bene dei cittadini?
Si? E allora perché ci si trova in questa situazione?

E' ovvio che non è così.

Io come ognuno di voi, da solo, posso fare qualcosa, si,  ma fino ad un certo punto.
E se sono da una parte, non posso essere anche dall'altra.

Ma se ognuno di voi fa la SUA di parte, allora le cose cambiano.
E si formano tante isole di solidarietà e buon senso ONESTE e DISINTERESSATE.
Prima o poi queste "isole" confluiranno a formare un continente.
Non c'è bisogno di "andare sulla luna" per lenire i dispiaceri che la vita elargisce talvolta anche troppo generosamente.
Basta guardarsi attorno.
So che è difficile. Ci sono persone che quando si prova ad aiutare qualcuno ci ostacolano.
So che è capitato anche a molti di voi.
Capita perché ci sono persone disoneste che lucrano o traggono vantaggio sul mantenere le persone egoiste e sole, in perenne conflitto.
E sono quelle che possono provocare realmente le apocalissi.
Sono coloro che costituiscono veri e propri sistemi di Potere.
Se siete fra queste persone ricordate che la violenza non aiuta nessuno.
La violenza non elimina MAI i problemi: elimina solo persone con problemi uguali ai nostri.
Chi pratica la violenza sa bene quanto io abbia ragione e quali spirali di odio e vendette si vengano a creare.
E se sono sagge, hanno anche deposto le armi, e cercato di riparare ai loro torti come potevano.
So bene che a volte, ci si sente impotenti dinanzi a meccanismi più grandi di noi, intoccabili, inavvicinabili..
Ma un Sistema di Potere, per quanto potente e inavvicinabile è fatto comunque di persone.

Se le persone migliorano, migliora il Sistema.
Infatti alcuni figli di certi intoccabili poteri, stanno cominciando a NON seguire più le avide orme dei loro Padri.
Anzi si stanno mettendo per Amore contro i loro stessi Padri dicendo loro che è sbagliato quello che fanno.
Per questo motivo non bisogna avere pregiudizi.
In ogni organizzazione umana, ci sono persone buone e persone che lo sono meno.
Premiate quelle buone ed emarginate quelle che fanno del male.
Premiate le buone e loro NON si faranno scoraggiare.
Emarginate quelle che agiscono facendo del male (e per queste persone intendo anche quello che aizzano alla violenza, a drogarvi, a gettare fango addosso ai pacifisti ecc...), e si fermeranno perché sono come motori di cui voi siete la benzina.

Se smettete di alimentarli, si fermeranno.

Dite a quei signori che vedono il male anche in chi cerca di aiutarli, che a furia di cercare il diavolo a casa d'altri, rischiano di non accorgersi di averlo già nella propria.
Ci sono individui, purtroppo di animo disonesto, fra cui alcuni che credono che "il fine giustifichi i mezzi" sleali che usano, fra cui ad esempio quelli che mi minacciano e diffamano, nonché quelli che mi attribuiscono identità che non mi appartengono, che purtroppo non riescono a capire che facendo del male a me, in realtà lo fanno a loro stessi e a certi gruppi per cui lavorano e purtroppo anche a Voi perché vi mentono.
Questi signori spesso mi chiedono perché a me viene concesso di parlare da emittenti di ascolto nazionali e perché a loro no.
Signori: tutto ciò che ho fatto nella vita, l'ho fatto nella speranza di veder sorridere le persone che ho incontrato.
Non sempre ci sono riuscito.
Non sempre sono stato capito.
Ma l'ho fatto.
Può darsi che qualche intelligenza invisibile mi abbia aiutato.
Chissà...
Ma sapete una cosa?
Io non ho mai agito per il Bene perché fossi timorato di una divinità o perché era scritto in uno dei tantissimi testi sacri.
L'ho fatto perché ci credevo e ci credo.
Purtroppo delle persone molto potenti, hanno invece deciso che siccome ho aiutato delle persone in difficoltà, che loro non volevano venissero aiutate, mi hanno punito.
Tutt'oggi non so come andrà a finire la mia vita.
Non ne ho proprio idea.
A volte sembro spacciato.
Altre volte penso a ciò che mi hanno già tolto e a ciò che mi vogliono togliere ancora.
Altre volte invece mi si aprono davanti delle belle possibilità, delle strade.
Veramente, non so proprio come andrà a finire questo mio viaggio, ma so che dovunque mi porterà, se un giorno avrò un mio bimbo o una mia bimba, potrò dire che ho provato a migliorare il mondo in cui cresceranno, e che ci furono persone che camminarono al mio fianco nel tentativo.
Questo concetto lo ripeto spesso poiché è importante e perché ho conosciuto tante persone in questo viaggio, nei posti più impensati, che hanno il mio stesso obiettivo.
Un mondo migliore per tutti. Anche per chi ce lo vuole impedire.

Tutto qui.

Un Abbraccio pieno di stima e speranza ad ognuno di Voi.

Adam







venerdì 18 settembre 2009

Civiltà evolute di un Passato dimenticato...

In tempi considerati antichi dagli stessi Sumeri, vissero civiltà più evolute di quanto si possa pensare.

Se l'Uomo di oggi, sparisse di colpo, lasciando tutto ciò che ha costruito alla natura, il Pianeta Azzurro in 1000 anni ne cancellerebbe ogni traccia.

E in qualche migliaio di anni in più, neutralizzerebbe anche le centrali nucleari.
non resterebbe traccia di ciò che ha costruito.

Per lasciare traccia del suo passaggio, una civiltà avveduta saprebbe che non il metallo, ma la pietra ha più probabilità di resistere al Tempo... Strutture in pietra dalle dimensioni mastodontiche come le... Piramidi.